Reclamo N° 74763
Roberta
05 Dicembre 2017
Buongiorno,
Avrei bisogno di aiuto con estrema urgenza.
Il 28/11 sono stata con mio marito alla concessionaria Renault di Meda. Eravamo andati per un semplice preventivo su una macchina. Il venditore però, molto bravo, non solo ci convince a cambiare modello, ma fa si che si firmi la proposta di acquisto. La macchina in questione NON È STATA ORDINATA PER NOI, MA È UN'AUTO SERIE LIMITATA CHE GIÀ DOVEVA ARRIVARE IN CONCESSIONARIA.
Ci chiede 570€ di caparra, che al momento non abbiamo. Lascio 100€, che lui accetta come prenotazione.
Tornati a casa riflettiamo sul fatto che non è conveniente dar dentro la mia Punto semi nuova per acquistare quella macchina. Così subito il giovedì torno in concessionaria dicendo che non abbiamo più intenzione di acquistare.
Il venditore, visibilmente scocciato, mi dice O COMPRI O MI DAI IL 10% DI PENALE. (L'auto costerebbe 23.000€, quindi 2300€, che non abbiamo).
Al che mi si gela il sangue.
Parlo con mio marito, e nella giornata di ieri, 4/11 torna lui in concessionaria con mia suocera.
Parlano per 2 ore, cercando di dire al venditore che non possiamo prendere la macchina. Ma nulla. Siamo OBBLIGATI A COMPRARE.
Al che il venditore propone a mio marito, nonostante le lacrime di mun suocera, di cambiare la proposta di acquisto.
Tolgono il ritiro dell'usato, e mio marito, insieme a mia suocera come garante (sotto pressione del venditore che minaccia sempre di farci pagare 2300€) firmano una nuova proposta di acquisto VERSANDO CAPARRA DI 350€.
Una volta a casa leggo il contratto.
C'è chiaramente scritto che io devo versare le famose 2300€ SOLO SE NON HO DATO LA CAPARRA! Altrimenti posso recedere perdendo la stessa.
Questo dice il contratto. E il venditore non lo ha fatto presente. Si è limitato con estremo menefreghismo a fare pressioni.
Essendo scritto nel contratto posso mandarlo a quel paese e fermare tutto?
La pratica non è andata avanti poiché mancano 2 buste paghe di mia suocera.
Possono obbligarmi lo stesso a comprare una casa che non posso pagare o mi posso appellare a quella clausola di contratto? Anche perché ripeto che LA MACCHINA NON È STATA ORDINATA PER NOI MA GIÀ DOVEVA ARRIVARE ALLA CONCESSIONARIA.
Aiutateci.
Grazie mille
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