Reclamo N° 262682

Massimiliano
14 Marzo 2022
Buongiorno Con la presente vorrei sottoporre alla Vostra attenzione quanto accaduto in seguito all’acquisto di un autovettura Citroen e rimarcare la mia grande insoddisfazione in seguito al pessimo trattamento ricevuto da parte del concessionario di zona e soprattutto da parte della casa madre. Nel maggio 2018 perfeziono l’acquisto ritirando la mia autovettura Citroen modello Emehari Elettrica, rispettando da parte mia tutte le condizioni imposte sia dal concessionario di zona Errepiù Ruggeri e dalla stessa casa madre nonché dall’azienda proprietaria delle batteria di ricarica (Bluecar-Vaucresson France). Premetto che da contratto la macchina risultava in garanzia per la durata di quattro anni. Nel novembre 2020, a distanza di soli due anni e sei mesi dal suddetto acquisto, l’automobile inizia a manifestare problemi alla chiusura/serratura lato conducente. Mi reco immediatamente dal mio concessionario di zona il quale mi comunica di poter ordinare il pezzo da sostituire e risolvere il danno quanto prima. In seguito, intorno alla metà di dicembre 2020 su mio insistente sollecito mi viene comunicato che il pezzo di ricambio è in arrivo (faccio presente che nel frattempo resto con un’automobile guasta pur continuando a pagare le mie rate come da contratto). In data 7 gennaio 2021, come da accordi mi reco dal concessionario per la sostituzione del pezzo di ricambio. In quell’occasione ho ovviamente lasciato la mia Emehari dallo stesso concessionario pensando di poterla ritirare, riparata entro qualche giorno… da quel lontanato 7 gennaio non ho più avuto notizie sulla mia automobile. Pur sollecitando continuamente il concessionario di zona il quale sollecita a sua volta la casa madre Citroen, sono rimasto a tutt’oggi senza automobile e ciò mi arreca un grave danno (non ho nemmeno un’auto sostitutiva). Telefono due volte al giorno al numero verde della Citroen dal quale non ricevo alcun tipo di assistenza. Ho tentato di farmi aiutare da un avvocato che ha più volte scritto chiedendo informazioni, ma visto il danno subito vorrei evitare di spendere ulteriori soldi in avvocati. A questo punto mi ritrovo in mezzo ad una situazione di evidente scarica-barile, in cui il concessionario di zona attribuisce la responsabilità alla casa madre, la Citroen dal canto suo non fornisce alcun tipo di risposta e/o assistenza. Vorrei precisare che da parte mia sto continuando a pagare le rate entro la scadenza indicata nel contratto che ho firmato all’acquisto, sto continuando a pagare regolarmente per il noleggio della batteria alla Bluecar come previsto dallo stesso accordo pur non potendo utilizzare la mia automobile e nemmeno posso avere notizie circa i tempi in cui potrò usufruirne. Sono in possesso del contratto, della copia delle fatture che pago regolarmente a prova della mia buona fede per dimostrare quanto mi sento deluso e frodato da un sistema che protegge i grandi a discapito di onesti cittadini. Ho deciso di scrivere nella speranza di poter dare voce al mio disagio e per segnalare questo fatto a mio avviso gravissimo, sperando che non passi inosservato ed evitare che possa accadere anche ad altre persone che lavorano per potersi comprare un’auto. Distinti Saluti Massimiliano Balzani
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