Reclamo N° 319528

Buongiorno, ho acquistato un'auto usata presso una concessionaria a Roma con regolare contratto di acquisto, passaggio di proprietà effettuato presso Agenzia ACI e pagamento dell'intero importo effettuato tramite bonifico bancario. Circa 60 gg dopo l'acquisto ho ricevuto una raccomandata da un Curatore Fallimentare di Latina che chiedeva la restituzione dell'auto in quanto la società proprietaria della concessionaria risultava fallita un mese prima che io acquistassi l'auto. Il PRA mi ha comunicato che, essendo il fallimento trascritto in data successiva al trasferimento di proprietà, ed al PRA vige il principio della precedenza delle trascrizioni di conseguenza a meno che non si tratti di una vendita in frode al fallimento nessuno potrà fare alcunchè. Io, tramite il mio avvocato, ho querelato per truffa il venditore ma, in ogni caso, ho successivamente ricevuto una raccomandata dallo Studio Legale incaricato dal curatore, nella quale si richiedeva nuovamente la restituzione dell'auto. Mi è stata proposta la possibilità di offrire una somma di denaro per il "riscatto" dell'auto; ho fatto valutare l'auto ed ho fatto una proposta pari al 60% circa del valore di mercato, ma è stata ritenuta inadeguata. Non ho né intenzione né possibilità di offrire somme superiori per riscattare l'auto già interamente pagata a suo tempo e vorrei capire se c'è la possibilità di tutelarmi in qualche modo per evitare di perdere l'auto acquistata e pagata regolarmente. Grazie. Federico Scorsonelli