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Alex
21 Settembre 2021
Buongiorno,
In data 09/08/2021 ho inviato la seguente comunicazione al servizio assistenza "ENI Station":
"Buongiorno,
Come indicato nella mail in calce, vi invio documentazione per il caso 00150951.
Come spiegato telefonicamente, nella giornata di ieri ho fatto
rifornimento self service nella Eni Station numero 05241 (Via Aurelia
28 Madonna Dell'Acqua).
Il macchinario con il POS risultava vetusto e malfunzionante. Ho
inserito il bancomat per effettuare rifornimento ma visualizzavo
"Operazione annullata".
Inserendo nuovamente il bancomat visualizzavo "Operazione in corso" ma
stampando la ricevuta di un altro cliente che aveva appena concluso il
riferimento, il macchinario si bloccava indicando come messaggio
"Fuori servizio" per circa 30 secondi.
Tentando nuovamente, per la terza volta, l'operazione riusciva
consentendomi di effettuare rifornimento.
L'addebito corretto, però, è solamente quello avvenuto in data 08/08
ore 17.09 dell'importo di €55.15 (Benzina - Super - Effettuato
nell'erogatore numero 1)
L'importo di €41.57 è invece errato e dovuto all'evidente
malfunzionamento del macchinario.
Si richiede quindi una celere verifica di quanto accaduto e un
altrettanto celere rimborso"
A distanza di oltre un mese la risposta è stata la seguente:
"Gentile Cliente,
in merito alla Sua segnalazione relativa alla mancata erogazione di carburante, La informiamo che entrambi i controlli tecnico e finanziario non hanno evidenziato alcuna difformità dei dati contabili. L'erogazione di 41,57€ è avvenuta come da report allegato.
Ci rincresce non poter procedere al rimborso.
Nella speranza di continuare ad annoverarla tra la nostra clientela, Le inviamo cordiali saluti."
E' increscioso spendere il doppio per un pieno e ricevere una risposta del genere. Ho intenzione di valutare ogni azione legale in quanto il comportamento di ENI Station è totalmente scorretto.