Cristiano
07 Giugno 2020
Buongiorno, in data 19/05/2020 ho sottoscritto tramite whatsapp un contratto per l'acquisto di una moto nuova di marca TRIUMPH con un concessionario ufficiale TRIUMPH. E' stato inoltre definito il valore dell'usato da ritirare e pertanto l'importo che avrei dovuto versare per differenza di €.3600,00. Ho da subito versato la caparra di €.600,00 e successivamente, quando definito il periodo di ritiro (proposto contrattualmente direttamente presso la mia abitazione), ho provveduto al saldo della restante differenza di €.3000,00 affinché la concessionaria provvedesse all'immatricolazione della moto nuova. Nella settimana del ritiro sono stato contattato dal venditore della concessionaria che mi avvisava di un problema e cioè che la moto nuova in realtà era già stata immatricolata il giorno 09/11/2019 da TRIUMPH ITALIA e che purtroppo lui lo aveva scoperto solo il giorno 04/06/2020 quando mi ha telefonato.
A questo punto mi ha fatto una proposta per venirmi incontro che però per quanto mi riguarda non è accettabile. Lo stesso di conseguenza ha dichiarato che il contratto si annulla e mi restituiscono quanto versato.
Chiedo il Vostro supporto per capire che azioni si possono prendere e dal punto di vista legislativo come posso rivalermi.
Restando in attesa di un Vostro gentile riscontro, porgo cordiali saluti.
Cristiano Meredo
