Orazio
02 Febbraio 2018
Buongiorno. Nel luglio 2014 ho acquistato una Opel Meriva nuova alla quale ho sempre fatto i tagliandi previsti dal costruttore (15000-30000-45000-600000 Km) sempre presso l'officina del concessionario di vendita ed anche oltre il periodo di garanzia. La scorsa settimana, con il contachilometri che segnava 63000 km, esattamente dopo due mesi dall'ultimo tagliando, noto un problema all'auto e la porto presso l'officina del concessionario ove viene rilevato una serie di problemi è quella più rilevante consisteva in una gravissima lesione alla turbina. Morale della favola l'auto acquistata nuova, sempre tagliandata Opel e con un chilometraggio così ridotto, ha un guasto che può essere riparato al costo di ben 2.550,00 euro circa. Alle mie ovvie rimostranze il concessionario ha ribadito che il guasto e' assolutament anomalo ma la riparazione e a mio carico essendo scaduta la garanzia. È' stata inoltrata comunque segnalazione alla casa automobilistica da parte del concessionario, ma mi è già stato preavvisato che l'eventuale. " compiacenza" al massimo potrà coprire il 25% del danno. Chiedo cortesemente di conoscere eventuali forme di tutela del consumatore in casi del genere, trovando assurdo che a causa di un evidente difetto motoristico su un auto nuova e sempre manutenzionata presso l'officina del concessionario di vendita, debba addossarmi per la riparazione un importo quasi pari al 20% dell'importo sborsato per l'acquisto (16.000,00 €). Ringrazio per l'attenzione e porgo cordiali saluti
