Stefano
02 Ottobre 2017
Buongiorno,
nel luglio scorso ho acquistato presso un rivenditore di auto usate in provincia di Torino un'autovettura modello Jaguar X-Type del 2002 alimentata a benzina. All'atto dell'acquisto ho ricevuto il modulo della garanzia legale di conformità "stop and go service" debitamente compilato per le segnalazioni di guasti e valido per un anno come da disposizioni di legge. Dopo poche ore di utilizzo, nel corso del tragitto di ritorno alla mia abitazione in Toscana, l'autovettura ha segnalato un problema al motore tramite accensione dell'apposita spia sul cruscotto.
Nei giorni successivi al mio arrivo a casa, seguendo le indicazioni riportate nella garanzia di conformità, mi sono rivolto ad un meccanico di fiducia per eseguire la diagnosi sull'autovettura per la ricerca del guasto. La procedura eseguita ha confermato la presenza dell'anomalia e non si è potuto intervenire per risolverla.
A questo punto ho segnalato a mezzo mail la spiacevole situazione sia al venditore che alla garanzia, la quale mi ha invitato a far compilare il modulo segnalazione guasto a cura del mio meccanico di fiducia e ad inviare loro una copia. Hanno pertanto provveduto a fornirmi una risposta che sostanzialmente, citando alcuni articoli del codice civile, nega la possibilità di fare eseguire la riparazione nei termini legali della garanzia attivata.
Stante la situazione che si è venuta a creare, ho ricontattato il venditore, chiedendogli ulteriori chiarimenti, dato che è lecito ritenere che fosse al corrente dell'anomalia al motore, trattandosi di un problema tecnico non riconducibile in alcun modo ad un cattivo uso e che senz'altro era presente da prima, ma tutto ciò senza esito alcuno.
In attesa di una Vs cortese risposta, sulle possibili azioni anche legali da poter intraprendere,
vi porgo i miei più cordiali saluti.
Stefano Ristagno
Buongiorno,
nel luglio scorso ho acquistato presso un rivenditore di auto usate in provincia di Torino un'autovettura modello Jaguar X-Type del 2002 alimentata a benzina. All'atto dell'acquisto ho ricevuto il modulo della garanzia legale di conformità "stop and go service" debitamente compilato per le segnalazioni di guasti e valido per un anno come da disposizioni di legge. Dopo poche ore di utilizzo, nel corso del tragitto di ritorno alla mia abitazione in Toscana, l'autovettura ha segnalato un problema al motore tramite accensione dell'apposita spia sul cruscotto.
Nei giorni successivi al mio arrivo a casa, seguendo le indicazioni riportate nella garanzia di conformità, mi sono rivolto ad un meccanico di fiducia per eseguire la diagnosi sull'autovettura per la ricerca del guasto. La procedura eseguita ha confermato la presenza dell'anomalia e non si è potuto intervenire per risolverla.
A questo punto ho segnalato a mezzo mail la spiacevole situazione sia al venditore che alla garanzia, la quale mi ha invitato a far compilare il modulo segnalazione guasto a cura del mio meccanico di fiducia e ad inviare loro una copia. Hanno pertanto provveduto a fornirmi una risposta che sostanzialmente, citando alcuni articoli del codice civile, nega la possibilità di fare eseguire la riparazione nei termini legali della garanzia attivata.
Stante la situazione che si è venuta a creare, ho ricontattato il venditore, chiedendogli ulteriori chiarimenti, dato che è lecito ritenere che fosse al corrente dell'anomalia al motore, trattandosi di un problema tecnico non riconducibile in alcun modo ad un cattivo uso e che senz'altro era presente da prima, ma tutto ciò senza esito alcuno.
Allego le mail intercorse con la garanzia e la risposta alla segnalazione per maggiore chiarezza.
In attesa di una Vs cortese risposta, sulle possibili azioni anche legali da poter intraprendere,
vi porgo i miei più cordiali saluti.
Stefano Ristagno
