Reclamo N° 103797

Antonino
15 Giugno 2018
Buongiorno, scrivo per segnalarvi con immenso rammarico il danno subito nei miei confronti da parte di una concessionaria autorizzata Renault/Dacia , di seguito racconto i fatti come accaduti: Nell' anno 2016 nel mese di maggio mi recai presso un concessionario autorizzato Renault per la prova di un veicolo (Dacia Duster), lo stesso veicolo dopo la prova da me eseguita e dopo un attenta analisi rientrava nel mio budget ed è stato soddisfacente sotto tutti i punti di vista anche in materia di prestazioni tantè che alla fine ho eseguito l' acquisto. In data 07/05/2018 mi reco presso lo stesso concesisonario per eseguire i periodici lavori di manutenzione ordinaria annuali, ovvero cambio olio e filtri, una volta presente all' accettazione dell' officina mi viene comunicata in forma verbale che la casa madre (nel mio caso Ranult Italia) aveva disposto un aggiornamento della centralina della mia vettura in materia di emissioni di CO2 in atmosfera, con estrema fiducia chiedo allo stesso se è un intervento obbligatorio e loro mi dicono in forma verbale che è un intervento che Renault Italia impone ai propri clienti al primo passaggio in officina e che si deve fare. In estrema buona fede nei confronti del concessionario lascio il veicolo nelle mani di personale autorizzato Renault per effetuare i lavori di manutenzione e il sudetto aggiornamento di cui non conoscevo nulla in merito. Alla consegna del veicolo mi fanno firmare due fogli di lavorazione , uno dove ci sta scritta la sola voce Servizio di manutenzione e l' altro dove c'è la singola voce Ots Blu, firmati i fogli, avviene la consegna del veicolo e da lì cominciano i miei problemi. Da subito accuso una perdita di potenza nel motore , la vettura non andava più come prima, le prestazioni erano cambiate, veicolo lento, quasi come se faticasse nella normale andatura e marcia, sembrava depotenziato, successivamente accuso anche problemi di accessibilità in luoghi dove precedentemente riuscivo ad andare es:( salite sterrate, tornanti di montagna), la macchina ha perso la sua potenza, io non ho più il veicolo che soddisfava le mie iniziali aspettative. Mi reco prima presso il concessionario autorizzato e faccio presente il problema, ma ovviamente mi dicono che per loro il veicolo è conforme, alla prima risposta negativa chiamo la casa Renault per segnalare il problema e loro mi rispondono che il veioclo è conforme e che non è un problema di loro competenze. Demoralizzato da ciò inizio ad informarmi meglio sulla vicenda e scopro che l' aggiornamento da loro effettuato con la sigla incomprensibile Ots Blu non era affatto obbligatorio, e che Ranult doveva mettermi a conoscenza della possibilità di poter rifiutare tale intervento sulla mia vettura. Chiedo succesivamente in officina un downgrade vista la non abbligatorietà dell' intervento e visti i problemi riscontrati, ma mi dicono che è impossibile, la mia vettura è quella e me la devo tenere così, chiedo all' officina autorizzazione firmata dal cliente a procedere in tal modo e l' unico modulo in loro possesso è il foglio di consegna lavori, chiedo assistenza e mi viene negata All' ordine dei fatti accaduti così come descritti chiedo e cerco tutela al fine di difendere i miei diritti, ad oggi mi ritrovo alla guida di un veicolo con prestazioni differenti dal veicolo acquistato nel maggio 2016, mi ritrovo limitato in quelle che erano le mie normali abitudini con il veicolo di mio possesso, mi ritrovo abbandonato e deriso da parte del concessionario e da parte della casa Renault, e chiedo a voi un parere , un consiglio e se è possibile un aiuto per risolvere il problema in questione. Ho il diritto di procedere in forma legale? Chi può aiutarmi? Distinti Saluti Antonino Corso
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