Reclamo N° 146606

Buongiorno, sono Fogliazza Emiliano e sono un infelice possessore di un Dacia Duster targata FP305EZ, acquistata ad Aprile 2018 presso la concessionaria REN CAR di Cremona. Scrivo in quanto sono alla disperata ricerca di risposte e soluzioni per poter guidare in tranquillità la mia auto che non ha ancora un anno di vita ed è evidentemente nata con un difetto di fabbrica. I problemi sono cominciati ad Ottobre 2018, quando si sono accese molte spie rosse del cruscotto ed è comparsa una scritta poco rassicurante indicante “PROBLEMA AL MOTORE” (l'auto segnava circa 10.000 km). Una candeletta si è fusa, ha segnato un pistone, è stato cambiato il motore (così mi è stato riferito dal concessionario). Tutto in garanzia e macchina di cortesia per tutto il tempo che la mia auto è rimasta ferma in officina. C’è stato un problema, ma è stato risolto con professionalità se non vogliamo sottolineare che l’auto era stata portata pulita e con mezzo serbatoio e mi è stata resa con il serbatoio vuoto e sporchissima. Il problema vero però sorge cinquemila km dopo: spia manutenzione, spia motore e stavolta la scritta “CONTROLLARE ANTINQUINAMENTO”. Tralasciando la scortesia dell’accettatore, mi viene detto che il problema è che il FAP ha fatto troppe rigenerazioni, c’è gasolio nella coppa. ‘Facciamo un tagliando e risolviamo’ mi dicono. Preciso che lavorando a 20 km da casa e utilizzando questa macchina solo per le lunghe distanze e non utilizzandola in città mi sembra strano che il FAP avesse problemi, ma mi fido, faccio fare il tagliando, pago 230 € e spero che il problema sia risolto. Però a Febbraio 2019, cinquemila km dopo il tagliando (circa 20.000 km) il problema si ripropone: spie accese e la scritta “CONTROLLARE ANTINQUINAMENTO”. Chiamo nuovamente la concessionaria REN CAR e chiedo che il problema venga risolto all’origine. Senza approfondire o cercare veramente la causa del difetto, mi viene nuovamente proposto un mini tagliando a mie spese, spiego che non ho intenzione di pagare un cambio olio ogni 5.000 km e che la macchina è in garanzia, l'auto riscontra questo problema dopo il cambio motore e chiedo che me lo risolvano. Sono costretto a pagare il filtro del gasolio (70 €), mi dicono che oltre a quello hanno aggiornato la centralina e di provarla e riportarla dopo 4.000 km per un controllo. Peccato che dopo poco più di 2.000 km si riaccendono spia manutenzione e spia motore ed ancora la scritta “CONTRALLARE ANTINQUINAMENTO”, lascio la macchina ad una signorina dell'amministrazione perchè l'officina alle 18,30 è chiusa e chiedo che venga risolto il problema, perchè il disservizio comincia a pesare sul quotidiano, l'auto la uso per andare al lavoro, e senza sono in difficoltà. Il giorno dopo mi chiamano e mi dicono: ”auto pronta”, io sorpreso cerco di capire cosa è stato fatto ma mi dicono ancora “aggiornamento centralina, non si deve preoccupare, il problema è risolto”. Mostrando i miei dubbi sulla reale soluzione del problema, mi tengo l'auto ancora un giorno. Vado a parlare in officina di persona perchè al telefono non si riesce, e mi dicono: ”abbiamo ancora aggiornato la centralina, proviamo a fare una rignerazione del FAP forzata, cambiamo olio e filtro, che non paghi, provala e speriamo non si accenda più la spia”, alla faccia che l'auto è a posto, quel proviamola e speriamo non è rassicurante. Infatti, neanche 200 km dopo le spie sono ancora accese. Ho di nuovo lasciato il 06.04.19 l'auto in concessionaria, le chiavi le ho dovute lasciare, visto che era sabato ad un venditore che non ha capito la gravità della situazione e si è mostrato molto scortese. Ora sono in attesa di una risposta e per questo ho deciso di forzare le cose scrivendo questo reclamo. La mia richiesta è semplice, io voglio un'auto affidabile, le Renault/Dacia, la costruisce, mi sembra assurdo che non sia in grado di ripararla. Se però non sono in grado di ripararla allora mi devono proporre una sostituzione del mezzo.