Reclamo N° 163651

Buongiorno, volevamo segnalare quanto successo tra venerdì 19 e sabato 20 aprile 2019. Abbiamo fatto gasolio (pieno) ad una Ford Courier Tourneo (FR 099 TN) c/o la Eni-Station di Viale Marche, 32, 20125 Milano venerdì 19 e successivamente un rabbocco (mezzo serbatoio) c/o la Eni-Station di Via Poggilupi, 688, 52028 Terranuova Bracciolini sabato 20. La macchina si è fermata a Ferentino (Frosinone) e la diagnosi della Ford è stata quella di gasolio "allungato" con additivi e acqua. Abitando a Milano facciamo sempre rifornimento c/o la Eni-Station di Viale Marche, 32, 20125 Milano e non abbiamo mai avuto problemi. Abbiamo dovuto prendere una macchina sostitutiva a Ciampino (raggiunto in taxi da Ferentino al costo di 50 €) dal 20-04 al 27-04 ed abbiamo avuto danni per circa 2.700 € + IVA. Ford ha fornito l’auto sostitutiva a suo carico dal 20 al 24, mentre dal 25 al 27 abbiamo pagato 224.5 € a nostro carico. Il totale dello “scherzetto” ci è costato circa 4.000 € senza considerare la vacanza rovinata. Abbiamo contattato il distributore che ci ha detto "di fare pure denuncia tanto non avremmo potuto dimostrare niente". Abbiamo quindi sporto denuncia ai Carabinieri in data 4 maggio 2019 ed alla Guardia di Finanza in data 18 luglio 2019. In data 11 luglio 2019 abbiamo inviato una mail al servizio clienti di Eni allegando tutta la documentazione da loro richiesta e qui di seguito elencata: 1. Patente 2. Fattura riparazione Ford indicante come causale il gasolio con detriti, impurità ed acqua per € 2.704,91 + IVA = € 3.300 3. Libretto di Circolazione 4. Estratto conto rifornimento ENI Viale Marche Milano 5. Denuncia Questura di Milano 6. Fattura noleggio macchina sostitutiva per € 224,50 7. Telepass uscita Valdarno 19-04 e entrata Valdarno 20-04 8. Estratto conto Hotel Michelangelo - Terranuova Bracciolini notte 19/20-04 9. Movimento GPS che indica fermata dalle 09.21 alle 09.33 al distributore ENI di Terranuova Bracciolini Il 13 luglio 2019 abbiamo ricevuto una risposta dal servizio clienti di Eni che quoto testualmente: QUOTE: Gentile Cliente, abbiamo ricevuto la sua mail e nel merito, desideriamo confermarLe che in relazione alla Sua segnalazione relativa al disservizio subito sul nostro punto vendita Eni 04666 di TERRANUOVA BRACCIOLINI, la informiamo che abbiamo provveduto ad effettuare le compiute verifiche sulla qualità del prodotto venduto tramite ditta certificata. Il prodotto è risultato perfettamente conforme. Pertanto il danno da Lei riscontrato non è stato provocato dal carburante venduto presso il Punto Vendita Eni da Lei indicato. Nella speranza di continuare ad annoverarla tra la nostra clientela le inviamo cordiali saluti. UNQUOTE: Parlando del nostro problema con colleghi, amici e conoscenti ci siamo accorti che il fenomeno è abbastanza comune, ma è anche comune il fatto che né i distributori né le compagnie si assumano la responsabilità dei danni provocati. Qualora foste interessati ad approfondire l’argomento potremmo fornire tutta la documentazione necessaria (fattura, denuncia, etc…). Rimaniamo in attesa di un vostro eventuale feedback. Grazie per l’attenzione. Andrea Gandini Anna Puccio