Reclamo N° 262747

Gentilissimi, da circa una settimana sono alle prese con una situazione riguardante la mia auto: una Citroen C3 disel che presenta un noto difetto di fabbrica segnalato tra l'altro nei fari forum di settore e che riguardano il serbatoio dell'urea ( nei motori diesel contribuisce a ridurre le emissioni di NOx). Andiamo di pari passo: La macchina viene acquistata da me direttamente in concessionaria nel 2016, ho sempre rispettato i tagliandi programmati (anche dopo la fine della garanzia) recandomi presso l'officina autorizzata Citroen. Nel 2018 l'auto rientra in una campagna di richiamo per un difetto al tappo del serbatoio dell'urea e nel 2020 (a ridosso della scadenza della garanzia), dopo essere apparsa una spia generica che mi segnalava un mal funzionamento e un problema al serbatoio, l'officina mi sostituisce il serbatoio sempre in garanzia. La settimana scorsa essendo riapparsa la stessa spia ho portato l'auto nella stessa autofficina, la quale mi comunica la persistenza del già noto difetto e mi presenta un preventivo da 1200 euro per la sostituzione del serbatorio (a poco più di un anno e mezzo dalla sua sostituzione). Vista la spesa ho contattato l'assistenza clienti Citroen che ha raccolto telefonicamente le mie osservazioni e sono tutt'oggi in attesa che l'azienda mi elargisca (in maniera del tutto spontanea) un "contributo". Stante che il problema è ben noto alla Citroen e che il serbatoio è stato cambiato recentemente e che ho effettuato pochi Km (l'auto è un'utilitaria che utilizzo in città), volevo sapere se il "contributo" è un dono filantropico o posso richiedere il completo pagamento della spesa. Spero possiate consigliarmi se vale la pena approfondire la questione e agire per vie legali (chiedendo al contempo un risarcimento danni... visto che è da una settimana che sono senza auto e che dovrò pagare una consulenza legale). Cordialità