Niccolò
28 Luglio 2020
Ho acquistato il 4 gennaio un'auto usata (167000 km) da un rivenditore (Autoreiss - Compravendita Auto) a Torino per 4985€. Il venditore aveva incaricato della gestione della Garanzia Legale di Conformità la società Stopandgo Service s.r.l.s.
Nel mese di giugno ho fatto un viaggio e mi sono accorto che l'auto ha un serio problema al motore (consuma moltissimo olio). Prima di questo viaggio l'avevo usata poco, e in tutto ci ho fatto solo 1500km.
Ho quindi segnalato il problema alla Stopandgo tramite posta elettronica certificata il 3 luglio. Mi è stato risposto di recarmi dal mio riparatore di fiducia e di far fare un preventivo, e cosi ho fatto. Dopo aver dato un'occhiata il riparatore mi ha fatto riportare l'auto indietro, dicendomi che era inutile tenerla in officina, finché non sarebbe stata confermata l'accettazione del preventivo (circa 2000€) dal gestore della garanzia. Il riparatore mi ha anche messo in guardia, dicendomi che ha già avuto diverse volte a che fare con Stopandgo Service, e che questi trovano sempre una scusa per non pagare.
Il 17 luglio tramite PEC Stopandgo mi ha informato dell'esito negativo della mia domanda. La ragione invocata è che hanno mandato senza avvisare un perito dal riparatore a vedere l'auto, e questi non l'ha trovata perché l'auto era presso il mio domicilio. Secondo quanto scritto in un articolo del "Manuale per l'Applicazione del DL 6/9/2005 n206 - Garanzia Legale di Conformità", ossia un libretto che mi era stato chiesto di firmare al momento della vendita per attivare la garanzia, e che purtroppo non avevo letto, l'assenza del veicolo in officina giustifica il diniego della richiesta.
Ho quindi fatto alcune telefonate a Stopandgo per cercare di programmare di nuovo una visita del perito, ma mi è stato detto che il rifiuto è definitivo. Mi è stato proposto invece di attendere il mese di settembre, e di recarmi presso una particolare officina a Torino, dove mi sarebbe stato fatto un prezzo di favore per le riparazioni. Mi viene anche detto che la richiesta sarebbe stata respinta in ogni caso, perché questo problema al motore rientra nell'usura "normale" del veicolo e non si puo' dimostrare che il problema era antecedente alla vendita.
Mi risulta invece che in un auto da 167000 km con motore perfettamente funzionante e con il tagliando appena fatto (cioè quello che pensavo di aver comprato), è impossible arrecare al motore un danno simile percorrendo solo 1500km. Il problema era per forza antecendente alla vendita. Come fare per ottenere il rimborso delle riparazioni ? È mai possibile che la garanzia possa rifiutarsi di intervenire invocando insignificanti dettagli contrattuali ? Quali altri ricorsi ho ?
