Reclamo N° 113775

Ho acquistato presso la VEDELAGO s.r.l. - Concessionario di Aosta - sita in Saint-Christophe, Loc. Grand Chemin n. 51, con contratto stipulato in data 24/01/2017, l’autovettura Opel Corsa-E, immatricolata in data 14/02/2017 con targa FG909XP. Trascorso nemmeno un anno dall’acquisto della suddetta automobile, iniziavo a riscontrare evidenti problemi relativamente all’utilizzo della frizione. Contattavo, quindi, il concessionario venditore palesando detta situazione e richiedendo l’intervento in garanzia, la cui attivazione mi veniva, tuttavia, in un primo momento, negata. Mi rivolgevo, pertanto, ad un avvocato. In seguito ad una sua prima lettera, venivo contattato dal Concessionario di Aosta, il quale riferiva che avrebbe provveduto ad effettuare le riparazioni del caso senza pretendere alcunché. In data 9 aprile, venivo invitato a ritirare quanto prima la mia autovettura. Il giorno successivo mi recavo, pertanto, al Concessionario, dove venivo ricevuto da una delle assistenti alla vendita. Il meccanico, avvertito della mia presenza, faceva riferire dalla suddetta signora di non poter provvedere di persona alla riconsegna dell’autovettura perché oberato di lavoro, di aver provveduto alla sostituzione di un pezzo difettoso non meglio identificato e che il veicolo era allo stato perfettamente funzionante. Ritiravo, quindi, l'automobile, senza aver ricevuto delucidazione alcuna in merito all’intervento eseguito e al pezzo sostituito. Sennonché, una volta messomi alla guida, rilevavo, fin da subito, che l’automobile presentava ancora il medesimo problema, per non dire addirittura accentuato, soprattutto in fase di retromarcia. Mi recavo, quindi, nuovamente dal legale, il quale provvedeva ad inoltrare alla VEDELAGO s.r.l. un’ulteriore missiva datata 12 aprile 2018, a seguito della quale venivo invitato a riportare l’autovettura in concessionario per gli interventi del caso. Sta di fatto che, nonostante le ripetute volte in cui mi sono recato al concessionario, e nonostante il meccanico abbia riscontrato la sussistenza della problematica senza tuttavia essere in grado di intervenire in modo adeguato, affermando che sarebbe da ricondurre ad un difetto originario dell’autovettura, la medesima presenta, a tutt’oggi, i medesimi difetti di funzionamento. A ciò si aggiunga il censurabile comportamento del concessionario che, da ultimo, non risponde neppure più alle mie telefonate e si rifiuta di fissarmi un nuovo appuntamento. Da ultimo, ho anche provveduto a contattare OPEL Italia S.R.L., esponendo il mio problema senza però ottenere alcun risultato, all'infuori di qualche inconcludente risposta da parte delle addette al Centro Relazioni Clienti.