Reclamo N° 142064

Ho acquistato una Fiat Panda Young usata, immatricolata nel 2002, dalla concessionaria Volkswagen Sangalli SAS di Besana Brianza (MB) in data 11/09/2018 che la proponeva alla vendita con pubblicità sul sito come "usato garantito". In data 13/02/2019 il cruscotto segnala la spia "avaria al motore". Mi fermo al più vicino meccanico che dopo approfondite analisi afferma che "sono bruciate le guarnizioni della testata". Avendo usato l'auto pochissimo da quando l'ho acquistata mi rivolgo alla concessionaria che me l'ha venduta contestando che con molta probabilità il difetto esistesse già alla data di acquisto, anche perché prima di vendermela il venditore aveva detto che c'era un "problemino" al radiatore che poi hanno risolto. Data l'impossibilità a circolare (acqua in ebollizione dopo pochi minuti) faccio fare un preventivo per la riparazione (totale € 351.73 Iva inclusa) e trasmetto il tutto via pec in data 21/02/2019 alla concessionaria contestando il difetto di conformità ai sensi degli art. 128 e ss. del D.Lgs 206/2005 invitandoli a provvedere al ripristino della conformità del veicolo allegando preventivo e luogo ove l'auto si trovasse. Dopo di che la concessionaria in data 25/02/2019 ha risposto che avrei dovuto recapitare l'auto presso la loro officina per valutare il danno (preciso che l'officina dove si trova attualmente l'auto e la concessionaria distano oltre 20 km). In data 25/02/2019 rispondo alla concessionaria ribadendo che l'auto non può circolare e che se vogliono fare delle verifiche possono interpellare direttamente il meccanico dove si trova oppure organizzare loro il recupero. Dopo di che rispondono che verranno a prendersi l'auto, senza specificare che si faranno carico dei costi della riparazione, Al che, in data 28/02/2019 mi reco personalmente in concessionaria specificando che la mia richiesta non era che riparassero loro l'auto ma che semplicemente sostenessero le spese della riparazione - vista anche l'esiguità delle stesse - anche perché visto come erano andate le cose avevo perso ogni fiducia nella serietà della concessionaria avendomi venduto un'auto difettosa. Ieri stesso replicano scrivendo che "a seguito colloquio intercorso oggi in mattinata nel quale ci ha sottolineato la Sua intenzione di non voler far riparare l'auto presso la nostra officina, Le precisiamo che non saremmo a questo punto tenuti ad intervenire economicamente nella spesa di riparazione da Lei sostenuta. In via eccezionale al fine di risolvere la questione in via bonaria, ci rendiamo disponibili a contribuire per il 33% del costo dei ricambi più l'intera manodopera per un totale di € 182,24 IVA compresa, invitando la Sua officina ad inviarci fattura e foto auto con testata smontata." A questo punto non so cosa fare per far valere i miei diritti. Come al solito le leggi di tutela dei consumatori valgono solo sulla carta!!!! mi affido alla vostra competenza e capacità Grazie Roberto de Paolis