Alfonso salvatore
27 Agosto 2020
Ho comprato il 20 dicembre 2019 un Opel Zafira tourer turbo metano anno costruzione 2013 pagandola 8.000 euro compreso il passaggio, a fine maggio dopo 5.000 km ho visto che la macchina andava a 3 cilindri e lo portata nell'officina di mia fiducia, il meccanico nello smontare la testata ha notato che era già stata piallata e che era giusto di aprire la pratica assicurativa che la macchina aveva al momento dell'acquisto. La Mec il 9 giugno ha fatto smontare il motore e dopo una settimana ( il 22 giugno) è venuto a ritirarlo, dopo tante mie telefonate e prese in giro il 17 Luglio mi comunicano che la garanzia forse non veniva accettata. Poi mi viene comunicato sempre il 17 luglio tramite email la conferma di quello che mi avevano detto telefonicamente. La mia prima richiesta è stata di riavere il mio motore al più presto e loro me lo rispediscono il 24 luglio ed arriva in officina il 27 luglio aumentando sempre di più un disagio che per me non ha prezzo. Mi rivolgo al concessionario e lui mi dice che la mec vuole darmi un contributo l'importante che io ritelefoni alla Mec dando informazione su quanto avrei speso per riparare il motore, ma come il mio meccanico gli aveva fatto un preventivo su loro richiesta, addirittura mi avevano chesto telefonicamente 1.750,00 euro per riparare loro il motore ora vogliono sapere da me un preventivo per darmi un contributo: in pieno periodo di ferie e con pezzi di ricambio introvabili per la mia auto, Ho consumato le mie ferie per trovare una soluzione. ma ora sono proprio stanco, Il mio amico Palatella rettifiche mi ha detto che dovevamo aspettare a settembre per i pezzi di ricambio di questo motore ( lo monta solo la mia macchina). In effetti sono stato molto sintetico e se potessi avere un'incontro con qualcuno mi dia una dritta per far valere i miei diritti da consumatore ne sarei grato.
