Orazio
18 Febbraio 2022
Ho sottoscritto un contratto di acquisto nuova auto. Il prezzo di listino è stato scontato come di prassi e inoltre è stato prevista una decurtazione ulteriore in caso di permuta della mia vecchia auto, valutata al momento della stipula del contratto 3500euro. In via informale dopo la sottoscrizione del contratto il concessionario mi ha detto, verbalmente, che se venderò per conto mio l'auto usata prima del ritiro del nuovo (in arrivo fra 15gg), il prezzo finale subirà un aumento superiore ai previsti 3500 di permuta, in quanto lo sconto applicato verrà parzialmente ridotto, per cui dovrò versare a saldo una somma superiore. Nel contratto, però, mi sono accorto che di questo particolare non c'è traccia. Mi chiedo pertanto se in fase di ritiro del nuovo e avendo già venduto l'usato, posso opporre al concessionario il ventilato aumento del prezzo finale, non essendo contemplato in contratto, dove però è prevista la mia facoltà di non consegnare l'auto usata. Pare che questa discrepanza sia in parte connessa agli incentivi del settore auto.
