Reclamo N° 102788

Il 22 marzo 2016 abbiamo acquistato dalla Concessionaria Interpool Cars s.r.l.u di Roma una Fiat Freemont Urban usata di colore blu con 78.000 km percorsi, dopo aver fatto diverse ricerche con altri concessionari poichè era nostra intenzione acquistala di colore bianco con meno di 100.000 km, ma non essendo stato possibile (avevamo trovato ad Arezzo una di colore grigio ma aveva più di 100.000 km) ci eravamo rassegnati a comprarla di un altro colore ma sempre con meno chilometri. Purtroppo a novembre 2017 a seguito campagna di richiamo della Fiat, l'officina autorizzata di Arezzo, riscontrava una anomalia tra i km percorsi e quelli segnalati dal computer che nel mese di gennaio 2016 per un cambio batteria in garanzia erano stati registrati oltre 118.000, quindi 40.000 km in più di quelli registrati al momento del nostro acquisto. Abbiamo segnalato immediamente col nostro avvocato tale problema al venditore chiedendo spiegazioni e manifestando anche la possibilità del cambio della cinghia di distribuzione che avendo percorso noi circa 9.000 km avrebbe avuto una vita già di 127.000 km. Il titolare ha risposto che per lui era tutto a posto, ma se il cliente avesse avuto qualsiasi dubbio poteva recarsi a Roma a cambiare la cinghia a spese della Interpool Cars. Sembrandoci solo una presa in giro e una ammissione di colpa nascosta, abbiamo richiesto alla società di noleggio prima intestataria dell'auto se potevano fornirci i dati dell'autovettura, dapprima come privati, ma visto la loro reticenza a causa della Privacy...... abbiamo dovuto far intervenire l'avvocato che tramite PEC è riuscito nell'intento. Invitato a rispondere il proprietario ha continuato a negare l'addebito. Poi su sollecitazione del mio avvocato, ha fatto intervenire il suo dicendosi dapprima tranquillo dato che non aveva scaricato più di 50.000 km, poi che al massimo poteva riconoscere 1.000,00 euro di sconto prezzo. Cosa per noi non accettabile dato che, e a lui lo avevamo detto, noi volevamo una Freemont Bianca e con meno di 100.000 km andava bene blu o altro colore ma sempre con meno di 100.000 km che avremmo trovato in akltre parti di Italia. Quindi riteniamo che lui abbia effettuato nei Ns confronti una Frode in Commercio e con tale convinzione abbiamo, visto che non hanno più risposto al nostro avvocato, sporto denuncia al Comando dei Carabinieri di Arezzo. La nostra richiesta era di avere la restituzione dell'importo pagato e la riconsegna della macchina, proprio per i motivi sopra citati. Spero che vogliate attivarvi nei suoi confronti visto che, come mostrato varie volte a Striscia la Notizia, purtroppo questa pratica di scaricare i contachilometri e truffare la gente è ancora molto diffusa. Cordiali Saluti