Maurizio
12 Gennaio 2019
Il 31 ottobre acquisto presso un piccolo multimarche auto un'alfa Romeo Mito, due giorni dopo mi accorgo attraverso l'accensione di spie e check elettronico sulla plancia, che l'auto ha delle (presunte) perdite d'olio. Recarono dal meccanico constatiamo che manca più di mezzo kg d'olio e che sono presenti vistose perdite! lo stesso meccanico mi fa notare che l'auto ha subito un incidente e che il frontale è stato rifatto in modo estremamente visibile. Provvedo così a fotografare il tutto e inviarlo al venditore per poi successivamente chiamarlo e comunicando il tutto. Lo stesso sminuisce l'accadimento e mi chiede di monitorarlo. Nel periodo successivo e fino ai primi di gennaio ho inviato messaggi e mail al venditore per manifestare la mia preoccupazione perché nel frattempo si sono aggiunte altre complicazioni, rumori allo sterzo e avvisi di problemi di pressione motore. Il venditore da me sollecitato decide così di riconsegnarmi come vettura sostitutiva la mia precedente auto data in permuta, per poi diagnosticare il mezzo difettato. Il giorno successivo ricevo la telefonata del mio assicuratore che avevo prontamente aggiornato, il quale mi informa che da un controllo sull'Alfa è emerso che nella sua vita ha avuto una decina di incidenti all'attivo contro veicoli targati!
Scioccato trasmetto quanto al venditore che sminuisce ma si rende disponibile alla riconsegna della mia vecchia auto data in permuta ma previo pagamento delle spese di trapasso e della garanzia!
Che fare? Ho sempre segnalato tutte le anomalie ma a mezzo mail e whatsapp al venditore e non attraverso raccomandata, sono ad oggi passati 70 GG. dispongo ovviamente di stralcio di tutto con foto, video e registrazione delle telefonate.
Anticipatamente ringrazio.
Maurizio Cogliandro
