Reclamo N° 323154

Giovanni
11 Marzo 2024
Il 9 giugno 2023 ho ritirato dalla concessionaria Ford un’auto nuova acquistata da mio padre pagando quasi interamente il costo e dilazionando in due anni circa 7000€. Mio padre avrebbe preferito pagarla per intero però ha deciso per dilazionare questa cifra per ottenere nel costo della rata anche l’assicurazione furto e incendio a costo vantaggioso. Gli interessi delle rate mensili sono stati scontati dal costo dell’auto quindi mio padre ha deciso per questa modalità di acquisto. Il 9 dicembre del 2023 mio padre è deceduto per cui l’auto è passata a me ed ho quindi contattato il concessionario Ford dove ho acquistato l’auto per fare presente la situazione e chiedere lumi su come procedere per far addebitare il costo delle rate sul mio conto corrente o se fosse possibile estinguere la rateizzazione pur continuando ad usufruire dell’assicurazione. Da questo punto in poi è iniziato un vero e proprio calvario ancora non giunto a conclusione. L’addetto del concessionario Ford che ci ha seguito nell’acquisto dell’auto mi ha chiesto di contattare Ford Credit e di spiegare la situazione fornendomi poi indicazioni in merito alla documentazione necessaria. Contatto Ford Credit al numero indicato nel contratto di finanziamento e, con un certo stupore, scopro che per qualunque tipo di richiesta occorre inviare delle mail e per telefono non forniscono questo tipo di assistenza. Le diverse operatrici con cui ho parlato nelle diverse telefonate fatte hanno fatto tutte la stessa affermazione. Dunque, nel mese di gennaio, intorno al giorno 11 all’incirca, invio una mail a Ford Credit dove spiego per l’ennesima volta tutto l’accaduto con richiesta di trasferire i costi rimanenti sul mio conto corrente. La risposta, che arriva con estremo ritardo ad ogni comunicazione telematica, è stata che non avrei potuto più usufruire dell’assicurazione furto e incendio. Alla mia richiesta di spiegazioni e di voler parlare con un responsabile che mi potesse chiarire il tutto non ho più ricevuto alcuna risposta. Sono in attesa di ricevere ancora informazioni su come procedere all’addebito sul mio conto del residuo delle rate che, nel frattempo, ho continuato a pagare effettuando bonifici manuali dal mio conto come indicatomi dal call center di Ford Credit. Tutti i pagamenti sono regolari o così credevo perché, sabato 9 marzo, ricevo una telefonata da un personaggio che affermava di essere un dipendente Ford che mi intimava, con tono minaccioso, di pagare la rata di febbraio 2024. Sicuro di averla pagata faccio più volte presente che il pagamento è stato effettuato senza ombra di dubbio. A questa mia sicurezza ricevo dall’altra parte conferma che il pagamento è stato effettuato ma risulta relativo alla rata di marzo 2024. Un pagamento come da indicazione dell’assistenza Ford Credit con numero di contratto de finanziamento, il nome e cognome del contraente (mio padre perché io ancora non ho avuto modo di sapere come procedere alla modifica) e l’indicazione della rata di febbraio 2023 non si sa come, è diventata la rata di marzo. Un errore che, evidentemente, ha commesso Ford Credit e non da imputare a me. Detto questo, ricevo una mail da Ford Credit in cui mi viene richiesto di pagare la rata di febbraio con tanto di mora. Disposto a pagare senza problemi, chiedo cosa inserire nella causale perché nel pagamento già effettuato è presente l’indicazione “rata di febbraio 2024” per cui avrei dovuto riscrivere lo stesso? Sarebbero poi stati in grado in Ford Credit di comprendere il pagamento di due rate relative allo stesso mese? È così difficile per Ford Credit comprendere che il pagamento, dimostrato con ricevuta inviata al loro indirizzo mail, si riferisce al mese di febbraio e sistemare il tutto? A quanto pare sì, per Ford Credit è tutto molto complicato: fornire indicazioni di qualunque tipo, informare i consumatori sulle procedure da seguire, rispondere alle mail con richieste di informazioni, dare un qualsiasi tipo di assistenza a chi non può fare altro che chiedere come procedere per continuare a pagare. La storia però non si conclude solo con Ford Credit, infatti con l’acquisto dell’auto è stato acquistata anche la ruota di scorta che ad oggi 11 marzo 2024 non mi è stata ancora consegnata. Questo è un altro capitolo della vicenda che evidenzia da parte di Ford un totale menefreghismo verso i propri clienti e la totale assenza del cosiddetto post vendita che tanto conta per valutare la bontà o meno di un’azienda. Dunque, mi chiedo se per Ford sia normale abbandonare a se stessi i clienti che gli hanno dato fiducia e denaro, è normale che Ford non fornisca alcun tipo di post vendita? È normale richiedere informazioni e non ricevere alcun tipo di risposta? È normale che non sia prevista nessuna norma che copra eventi come quello da me descritto? Mio padre è deceduto per fare un dispetto a Ford? La domanda è puramente retorica, ma credo renda bene l’idea della situazione che definire grottesca è un eufemismo.
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