Reclamo N° 143296

In data 1 marzo 2019 ho fatto rifornimento di euro 30,52 di gasolio, presso l’IP di via chiesa rossa, 41 Milano. Dopo qualche chilometro la vettura a cominciato a “saltare” emanando un odore e un rumore strani. Ho messo regolarmente la vettura nel box la sera e il giorno successivo, la vettura non partiva più. Mi sono recato presso un meccanico e gli ho spiegato l’accaduto, ma oramai, essendo sabato, era in chiusura e mi ha informato che sarebbe stato necessario un carro attrezzi per prelevare la vettura dal box. Il lunedì ho dovuto prendere circa due ore di permesso e ho chiamato il carro attrezzi per prelevare la vettura dal box. Successivamente, sono stato contattato dal meccanico che mi ha confermato che nel serbatoio c’era gasolio sporco che aveva la consistenza di un succo di pera, mentre il gasolio dovrebbe essere limpido. Questo gasolio sporco ha bloccato il motore e ostruito il filtro dell’olio. I costi per la pulizia del serbatoio, mano d’opera, sostituzione del filtro, carro attrezzi e del gasolio che ho dovuto rifare è di circa 330 euro. Senza considerare il disagio e le due ore di permesso sprecate. Come documentazione ho la seguente: - fattura del tecnico meccanico che attesta oltre ai lavori, che il gasolio era sporco - una piccola tanica contenente il gasolio incriminato - avendo fatto rifornimento con la carta di credito, posseggo la transazione (ma non purtroppo lo scontrino) - nei giorni successivi sono passato dal distributore che nel frattempo aveva chiuso le pompe del gasolio con la dicitura (gasolio esaurito). Di questo ho registrato un video con il cellulare. Chiedo da voi un consulto per la richiesta di risarcimento. Grazie