Davide
31 Agosto 2018
In data 15 maggio 2018 ho acquistato un'auto usata presso la concessionaria M-One di S.Pietro Terme (BO) Non appena uscito dall’auto salone, ho udito un rumore proveniente dal cofano motore, recatomi immediatamente al concessionario, ricevevo rassicurazioni in merito alla minima rilevanza del problema. A soli 6 km dal concessionario il problema si ripresentava con l’accensione della spia motore. Ritornato al concessionario, l’auto veniva riconsegnata e, presso l’officina, veniva eseguita la riparazione del caso. Successivamente, durante il percorso, all'altezza di Bologna, si accendeva un'altra spia, circostanza prontamente riferita al venditore.
Il mattino seguente mi sono recato in officina per effettuare una diagnosi dell’auto e in quella sede si riscontrava la mancanza totale del liquido del serbatoio urea e mi vedevo costretto a pagare il relativo intervento ripristinatorio. (35.00 € )
Nel pomeriggio del 16/05/2018 si rilevava nuovamente l’accensione della stessa spia. Una volta riportata l’auto in officina, ed effertuata una nuona diagnosi, emergeva la necessità di sostituire la sonda “nox” (pagata da M-One)
Il giorno 03/06/2018 alle ore 01.20 durante l’attraversamento dell’autostrada A12 Viareggio – La spezia all’altezza dell’uscita di Massa, durante la marcia in corsia di sorpasso, all’improvviso l’auto perdeva potenza fino a fermarsi definitivamente. Conseguentemente si rendeva necessario l’intervento dei soccorsi. L’auto veniva depositata all’ACI di Carrara mentre per tornare a La Spezia prendevo un taxi, affrontando la relativa ulteriore spesa. (145,00 € carroattrezzi + 45,00 € taxi)
Il 4/06/2018 dopo aver sentito il rivenditore, ho fatto portare l'auto, tramite carroattrezzi, in una officina autorizzata Peugeot a Sarzana (SP) (155,00 € ) L’officina ha effettuato una diagnosi della quale il motore è risultato essere fuori fase.
Il 07/06/2018 l’auto viene ritirata dal rivenditore, per effettuare la retifica del motore e portata a Bologna dove l’ho acquistata per restarvi fino al 20 luglio 2018. In data 20 luglio, in treno, (18,85 € ) raggiungo Bologna per il ritiro dell'auto. Durante il tragitto verso casa, poco dopo Pontremoli, si presentano dei nuovi problemi che mi costringono a fermare il veicolo ( il motore appena retificato andava in ebollizione), a chiamare il soccorso stradale e a pagare ulteriori 150,00 € .
Lunedì 23 luglio mi reco alla concessionaria Peugeot di Sarzana dove viene effettuata una diagnosi dalla quale risultano un numero imprecisato di errori che però non potevano essere cancellati perchè la batteria risultava ormai compromessa. Per tanto, una volta acquistata la batteria ( 170,00 € ) i meccanici Peugeot la sosituivano, effettuavano una nuova lettura guasti e ripristivano il livello dell'antigelo nel sistema di raffreddamento. (74,99 € )
I meccanici consultavano la casa madre per avere un ulteriore parere sul problema riscontrato e quest'ultima rispondeva dicendo che dopo ogni intervento sul motore è sempre necessaria la sostituzione della scatola uscita acqua motore. (preventivo di spesa di 329,31 € in realtà risultata poi essere di 409,00). Alla data odierna il problema non è stato completamente risolto, si presenta troppa pressione nel sistema di raffreddamento motore a causa di un mal montaggio del motore dopo la retifica.
In data 10 agosto ho inviato a M-One una raccomandata nella quale chiedevo il rimborso delle spese sostenute pari a 1.123,00 a oggi non ho ottenuto alcuna risposta
