Ester
03 Novembre 2023
In data 26/04/2023 ho acquistato presso Che Moto Pescara, un ciclomotore PIAGGIO LIBERTY S, telaio RP8CD1100PV021514, IMMATRICOLATO IN DATA 4/5/23, con targa X2B3CH. iN DATA 23/5/23, è stato preso in consegna in officina autorizzata LSG MOTO di Pescara, con traino EUROPE ASSISTANCE, per batteria fuori uso, a detta dell'assistenza PIAGGIO, "per un falso contatto" . Restituzione senza attivare la pratica di garanzia ovvero senza rilascio di alcuna documentazione attestante l'intervento effettuato sul mezzo. Successivamento ho riscontrato difficoltà di accensione del ciclomotore, lamentandomi in merito anche in occasione del primo tagliando in data 24/8/23. Il titolare dell'officina ribadiva la necessità , per il riscontro del problema, di pervenimento del mezzo, solo con carro attrezzi. Così è avvenuto in data 18/09/2023, sempre con traino Europe Assistance. Alla presa in carico, il titolare dell'officina, ha aviato il ciclomotore, ribadendo che non vi era nessuna anomalia, non tenendo conto del tempo intercorso tra l'avaria e il rimorchio (2 ore), decretando l'impossibilità di comprendere le cause del guasto. Dietro mie rimostranze, il titolare del centro di assistenza, mi ha comunicato che tale circostanza non rientrava nel piano di garanzia. Si è offerto di farsi carico della sostituzione delle parti non funzionanti e mi ha restituito il ciclomotore, ancora una volta, la seconda, senza rilasciare alcun documento comprovante l'accaduto ad iniziare dalla componentistica oggetto di cambio. In data 2/11/2023, nuovamente il ciclomotore non partiva e solo dopo tanti tentativi, sono riuscita ad avviarlo. Mi sono precipitata in officina, ma nulla, il responso è stato il medesimo: si è messo in moto per cui nessuna criticità. Tali accadimenti sono inconcepibili ai sensi degli articoli dal n.128 al n.135 del Codice del Consumo.
