Reclamo N° 189324

Massimo
29 Aprile 2020
In data 9/10/2019 ho problemi con l’auto sulla tangenziale che da Basaldella porta al centro commerciale fiera di Udine (fumo da tubo di scappamento, difficoltà a spegnere il motore e perdita di potenza). L’assistenza Renault soccorso stradale porta l’auto presso Autonord Fioretto sulla via nazionale Udine. Dopo qualche giorno la Renault mi informa che il preventivo di spesa supera un importo massimo per il quale per procedere devono avere autorizzazione da Renault Italia in Roma, pertanto procedono allo smontaggio degli iniettori per un controllo da parte di un pompista (risultano un iniettore semiaperto e uno aperto, gli altri due regolari) e in data 6/11/2019 al controllo analisi del gasolio prelevato da personale di TUNAP dal serbatoio aperto in mia presenza e del meccanico Renault che provvede allo smontaggio dei sedili e tappezzeria per arrivare al serbatoio, confezionando tre diversi contenitori con il gasolio prelevato e sigillandoli, provvedendo a lasciare un contenitore a me, uno per l’officina e l’altro inviato per le analisi. In data 10/12/2019 Telefono a Renault Italia e riferisce che i tecnici hanno stabilito che nel gasolio una percentuale di acqua superiore 5 volte al consentito e il costo di riparazione del danno al motore è a carico del cliente e le pratiche tecniche e relazioni vanno chieste a Renault Autonord Fioretto. La regione Friuli attraverso la carta carburanti rilasciata al proprietario dell’automobile con specifica targa e tipo di carburante e utilizzata solo da costui, permette l’applicazione di uno sconto applicato dal distributore consegnando la stessa al momento del pagamento, dopo il rifornimento; recandomi alla camera di commercio ho chiesto il rilascio dell’estratto dei pieni carburante fatti all’auto (acquistata nuova il 30 marzo 2018, un anno e mezzo di vita); gli ultimi sette risultano essere stati fatti tutti nella suddetta stazione (lt 41,6 – 49- 50,4- 50,2- 33,5- 45- 48,5 e pagati con carta di credito a me intestata). In data 6/12/2019 ho inviato mail di richiesta rimborso danni al distributore Conad. In data 9/12/2019 ricevuto mail da responsabile sicurezza patrimonio Conad che riferisce apertura pratica presso Unipol assicurazioni con attuazione delle verifiche del caso e incarico a un perito fiduciario per accertamenti peritali. Fatta perizia auto il 16/12/2019 presso Renault Autonord Fioretto in mia presenza e del meccanico Renault. A questo punto chiedo che venga riparata l’auto e in data 16 gen 2020 ritiro l’auto riparata, ricevendo una copia del preventivo lavori per un totale di euro 2781,39, che Renault provvede ad inviare con mail allo studio periti. Contattato Unipolsai al telefono verso metà febbraio informa che mi è stata spedita una lettera con esito negativo che ricevo il 26 febbraio 2020. Testo lettera risposta risarcimento danni al sinistro suddetto da parte di Unipolsai - direzioni sinistri: “In qualità di Compagnia Assicuratrice per la RCT del distributore CONAD SCS Group di Facca Antonio & C., La informiamo che dagli accertamenti effettuati in merito al fatto non è emersa alcuna responsabilità del ns. Assicurato. Anzitutto notiamo come tra il rifornimento ed il guasto siano trascorsi 12 giorni ed è pertanto difficile provare con ragionevole certezza il nesso causale tra il rifornimento ed il guasto avvenuto al motore della sua auto. Indicativo è inoltre notare come la stazione di rifornimento assicurata esegua in media 13.000 transazioni giornaliere per una vendita totale di circa 20.000 litri carburante e nessun altro cliente ha lamentato danni da presunto carburante sporco. Infine ricordiamo che il distributore CONAD risulta essere solo un mero rivenditore di carburanti e pertanto in caso di impurità presenti nello stesso la responsabilità sarebbe da imputare al produttore/fornitore dello stesso. Per quanto sopra, pur spiacenti, non è risultato alcun elemento a prova della responsabilità dell'Assicurato che ci consenta di prendere in considerazione le sue richieste. Restiamo comunque a disposizione per eventuali chiarimenti e con l'occasione inviamo cordiali saluti.” Documenti inviati a Unipolsai per riconoscimento del danno: estratto pieni carburante rilasciato da camera di commercio di Udine, estratto pagamenti con carta di credito, relazione di Renault dove in copia è inserita il test sugli iniettori del pompista e l’analisi carburante di TUNAP, relazione perito e preventivo lavori. Detto questo, c’è possibilità di spuntarla per un riconoscimento di un risarcimento danni? Come posso contestare il loro parere? Rimango in attesa di un gentile riscontro Cordiali saluti
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