Reclamo N° 47949

Serhii
23 Aprile 2017
Mi sono recato presso una concessionaria a Bolzano GIMUR con il figlio di mia moglie per l'acquisto di una fabia skoda kmo ,Ho chiesto al responsabile il Signor Ivan La Ferla se mi poteva vendere tale auto per un importo di euro 11.500,00 perchè era il mio baget,mi disse che doveva chiamare il responsabile del negozio se era possibile.Dopo la telefonata disse di si.Abbiamo stipulato una proposta di acquisto con tutte le date anche la consegna che era prevista il 27/04/2014 . Mia moglie alle ore 8.15 faceva fare un assegno circolare intestato a GIMUR Autocity Via volta 5 Bolzano. alle ore 9.31 anno chiamato il figlio di mia moglie dicendo che se volevo la macchina dovevo dare dodicimila euro. Mi sono arrabbiato ,finito il lavoro mi sono recato per chiedere giustificazione,mi e stato detto il prezzo e 12 euro .Come imeil che mi anno mandato dicendomi (purtroppo per un incomprensione con la direzione al riguardo del prezzo di vendita della vettura presente in salone non mi e stata accettata la proposta di vendita ,le chiedo quinti se non è d'accordo sulla modifica del prezzo di non effettuare alcun bonifico.Mi scuso ancora per il disguido. Mi chiedo io è un contratto quello che ho firmato in sede del venditore?Il signor Gimur mi a detto che loro possono recidere. Io penso che questa concessionaria è stata scorretta nei miei confronti. NB:Ho chiamata la casa madre facendo presente tale scorrettezza. Sperando in una risposta per intraprendere una via legale per non aver rispettato il contratto di vendita. Grazie Serhii Pylypyuk
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