Reclamo N° 166278

Mio marito ha acquistato da un autodemolitore un motore usato (con 70.000 km) per sostituire quello originario (190.000 km), che presentava un consumo anomalo di olio (mezzo chilo in 500 km) a causa, probabilmente, delle fasce elastiche usurate. Il motore, pagato 1.400euro, e montato a circa 700 c/o nostra officina di fiducia, ha immediatamente manifestato un problema a causa di uno strano rumore che veniva emesso quando al minimo. A questo punto abbiamo portato l'auto, una golf, ad effettuare la diagnosi in Vw. Il tecnico ha dichiarato una compressione proprio nei limiti e...sorpresa...un consumo di olio pari a 700 ml in soli 300 km! Ha verificato che sul primo e quarto pistone le candele, appena sostituite, sono nere! L'olio, che trafila, fa supporre che nella parte nascosta ci sia una perdita importante, ma naturalmente x verificarlo bisogna aprire la testata. Il motore va chiaramente a 3 cilindri e mezzo invece di 4 (dichiarazione del tecnico Vw). Stesso identico problema del nostro motore precedente...che però, ripeto, aveva 190.000 km. Il venditore del motore usato dice di averlo comprato da altro rivenditore affidabilissimo (di un'altra città) che sostiene che il motore è perfetto e che è impossibile che vada a 3 cilindri e mezzo. Le soluzioni che ci propongono sono: -smontare a nostre spese il motore e rispedirglielo. Lui ci rimborsa i 1400 euro e amici come prima. Noi ci ritroviamo ad avere speso i 700 euro di manodopera e una macchina senza motore; -smontare a nostre spese il motore, spedirglielo, attendere che lo revisioni e poi rimontarlo a nostre spese. Significherebbe spendere ulteriori 700 euro per smontaggio e rimontaggio. Pongo alcune domande: - Seppur il motore sia usato e la manodopera sia esclusa dalla garanzia, non è una soluzione palesemente vessatoria quella che ci viene proposta? Noi vogliamo optare per la riparazione, abbiamo comprato il pezzo dal rivenditore della nostra città e stipulato il contratto con lui e non troviamo giusto doverlo smontare per spedirlo a 500 km, a spese nostre. Aggiungo che il venditore originario si dice sicuro che il motore sia perfetto e che se glielo rimandiamo lo rivende anche domani. Un motore a cui tra l'altro abbiamo fatto fare la cinghia di distribuzione nuova (circa 300 euro). Mi chiedo come possa pensare di vendere anche domani un motore che consuma più di mezzo kg di olio in 300 km..e chi è quel poveraccio a cui deve capitare una simile disgrazia... C'è una soluzione per questa situazione assurda? Il difetto di conformità non opera anche per i ricambi usati? Specifico che l'autodemolitore garantiva che il motore sarebbe stato certamente affidabile e nel contratto ha dato cmq la garanzia di un solo mese (esteso poi a due a casa del "rumorino"). È legale una riduzione della garanzia da un anno a un mese senza specifica sottoscrizione? Non si tratta di un clausola vessatoria?