Reclamo N° 234163

Nel febbraio 2021 ho acquistato una autovettura Mercedes GLC 300DE Hybrid Plug In, vendutami con un'autonomia di trazione elettrica di 50 Km. Fin dalla prima ricarica risultava un'autonomia massima di 27-30 Km. Segnalato più volte il problema alla concessionaria Autotorino di Parma e portata la vettura per 3 volte in 2 mesi, per le verifiche opportune, mi sento dire che i 50 Km rappresentano il massimo dell'autonomia e che tale valore, puramente indicativo, può variare in funzione della guida del conducente. A distanza di 3 mesi la vettura continua a dare una ricarica massima di 30 km, mentre vetture identiche di miei colleghi arrivano fino a 45-47 km... A nulla è valso segnalare per iscritto alla Mercedes il problema, seguendo le istruzioni del venditore e del responsabile della concessionaria, i quali hanno ammesso entrambi che hanno avuto analoghi problemi irrisolti con altre vetture. Premesso che la ricarica massima di 50 km sia, ovviamente, da considerarsi indicativa, in quanto influenzabile da diversi fattori, non è ammissibile che tra questa e quella effettiva della mia autovettura vi sia una differenza in negativo del 40%! Ad una mia recente mail, inviata a Mercedes, come da suggerimenti della concessionaria, la casa madre risponde che da verifiche effettuate dal servizio AT del concessionario risulta che la vettura non presenta alcun problema e che il problema é da imputare alla mia condotta di guida. Premesso che venditore e responsabile della concessionaria hanno ammesso verbalmente il problema e suggerito di scrivere a Mercedes per ottenere l'apertura di un "caso" che nesìcessita dell'intervento della casa madre, per quale motivo Mercedes deve rifiutarsi di valutare un'eventuale sostituzione delle batterie? Una ricarica dimezzata, oltre a rappresentare una vera e propria "bugia commerciale", arrecano un danno economico non indifferente, sia in termini di eventuale risparmio (una ricarica rende il 40% in meno), sia in termini di emissioni di gas tossici, sia in termini economici del valore dell'usato, che verrà sicuramente ridotto in funzione della minor resa elettrica. La mia scelta di passare all'ibrido é stata determinata dalla certezza che nel prossimo futuro le vetture ibride rappresenteranno una scelta obbligata, quindi necessaria. Una vettura con prestazioni limitate verrà pertanto ulteriormente penalizzata quando, tra 2-3 anni, si rebìnderà necessaria la sua sostituzione. Pertanto chiedo alla vostra associazione se possibile intervenire, anche perchè la stessa concessionaria mi ha confermato (ovviamente solo verbalmente) che molte altre persone stanno lamentando lo stesso problema. Nell'attesa di un vostro cortese cenno di riscontro, porgo i miei più cordiali saluti. Mario Carta