Ffranco
04 Luglio 2017
Porto a Vs. conoscenza con la presente che nel mese di maggio 2017 ho acquistato una Peugeot 208 benzina/gpl (tg.FJ231EB - telaio VF3CCHMX6HT026817) immatricolata in data 26/05/2017 presso la concessionaria Autoimport di Terni. Al primo rifornimento di GPL, effettuato mentre ritornavo a Rieti, mia città di residenza, e quindi dopo aver commutato l'alimentazione da benzina a gas ho notato un anomalia nell'indicatore di livello della benzina. Benchè il serbatoio fosse pieno quasi a metà la lancetta ha iniziato a fornire indicazioni errate ed inoltre si accendeva la spia della riserva con relativo segnale acustico di insufficiente livello del carburante. Ho immediatamente contattato la concessionaria che mi ha fissato un appuntamento in officina. Nel corso della diagnostica il tecnico responsabile mi faceva presente che il computer non rilevava nessuna anomalia pur rendendosi conto che l'inconveniente da me segnalato era reale e che però non era stato segnalato su altre vetture dello stesso tipo. Presi accordi per un ulteriore verifica dopo qualche altro giorno mi veniva riferito che, in base ad informazioni assunte durante un corso di aggiornamento svoltosi in quei giorni, anche su altre autovetture sia della stessa concessionaria che, in numero consistente, di altri rivenditori si era evidenziato lo stesso inconveniente di cui al momento era ignota l'origine e non si riusciva quindi a porre rimedio.In base a quanto riferitomi sembra che del problema la Peugeot Italia abbia investito direttamente la Casa Madre in francia dove si sta studiando una soluzione.Quanto sopra è stato da me evidenziato alla Peugeot italia in data 14/06/2017 e, visto che non ricevevo riscontro, ho inviato un sollecito in data 21/06/2017 di cui vi accludo il testo: "Faccio seguito con la presente alla mia mail del 14/06/2017 relativa al Caso: 170614-005872. Ciò in quanto a tutt'oggi non ho ricevuto alcuna comunicazione afferente la risoluzione della problematica esposta ne un cenno di riscontro circa la strategia messa in atto dalla Peugeot italia. Ritengo tale atteggiamento piuttosto carente ancorchè riconducibile ad un inconveniente tecnico non episodico dal momento che, in base a quanto riferitomi dalla concessionaria Autoimport di Terni, diverse autovetture commercializzate anche da altre concessionarie hanno presentato lo stesso problema di cui non è stata ancora accertata l'origine. Ritengo sia pertanto Vs dovere oltrechè interesse sollecitare la Peugeot France, cui è stato demandato l'onere di trovare al più presto una soluzione definitiva di quanto a Vs. perfetta conoscenza". Con uno scarno comunicato, evidentemente generato in automatico, mi veniva risposto che il caso era stato preso in carico e che mi avrebbero risposto al più presto. Tutto ciò premesso alla data odierna non è stata trovata ancora nessuna soluzione. Debbo segnalare il fattivo comportamento dei tecnici dell'assistenza Autoimport in evidente difficoltà per responsabilità non ricondicibili a loro. Mi è stato più volte ripetuto che l'inconveniente comunque non pregiudica la sicurezza e la funzionalità dell'autovettura concordando sul fatto che va in ogni caso risolto.
