Giuseppe
06 Settembre 2018
Salve, ho acquistato un Range Rover usato di luglio 2010 con 104.000km da un concessionario nel luglio di quest'anno. Sin dalla prima settimana si è accesa la spia di DPF pieno, contattato a mezzo mail il concessionario mi ha indicato la procedura di rigenerazione (20 minuti a 3.000 giri costanti). Effettivamente la spia si è spenta ma ha continuato ad accendersi frequentemente. Portata l'auto in assistenza ufficiale, mi è stato detto che il filtro DPF è da sostituire in quanto ormai intasato con una spesa di oltre 3.000.
I problemi sono molteplici.
1) a mio avviso dovrebbe considerarsi difetto di conformità e quindi la riparazione dovrebbe avvenire a carico del Venditore essendo il difetto manifestato e segnalato ad una settimana dall'acquisto.
2) Land Rover dovrebbe spiegare come sia possibile che in soli 110.000 km circa il filtro sia pieno e non sia in grado di rigenerarsi.
3) In un intervento di sostituzione olio prima del mio acquisto, effettuato in Land Rover con tanto di fattura in mio possesso, è stato montato un olio con specifica A5, nonostante la Castrol, produttrice dell'olio e partner di Land Rover, consiglia un olio con specifica C1 per i motori dotati di DPF. A detta del meccanico anche l'olio può essere causa di intasamento, tuttavia la land rover sostiene che il libretto consiglia l'olio A5 (all'epoca dell'uscita dell'auto il C1 non era in produzione) e che comunque l'olio non può causare l'intasamento del DPF.
Grazie