Reclamo N° 309423

Salve, il giorno 29/08 mi reco in un concessionario di Roma per l'acquisto di uno scooter elettrico modello Piaggio 1 Active, con un optional di 149€ per la diagnostica di batteria e ruote via app, firmo i documenti e il venditore mi dice che mi avrebbe richiamato il giorno dopo per darmi informazioni sulla disponibilità del veicolo. Il giorno 30/08 il venditore mi chiama e mi dice che il veicolo è in pronta consegna, manca solo un componente non fondamentale (a detta sua serve solo a far lampeggiare una spia sul display, se qualcuno mi telefona mentre sono in motorino) e che mi avrebbe richiamato a breve, perchè questa mancanza rendeva il prezzo leggermente più basso, per comunicarmi il nuovo prezzo. Io lascio correre i giorni perchè con il lavoro mi è stato impossibile dedicarmi a qualsiasi altra cosa. Arriva il giorno 11/09, il venditore mi richiama chiedendomi se ho saldato. Gli comunico che ero in attesa del nuovo prezzo, e lui si scusa e mi appende di nuovo il telefono. Mi richiama dopo poco e mi dice che la differenza di prezzo è davvero misera, e che quindi per non cambiare le cifre sulle carte, mi avrebbero regalato catena e blocca disco (30 euro circa). Mi manda una mail con l'iban, faccio bonifico istantaneo dell'intera cifra (2763€ + 100€ lasciati come caparra) e invio la ricevuta di bonifico. Qui già il primo problema, da contratto, il concessionario si impegna a mettere a disposizione il mezzo immatricolato al massimo a 8 giorni dalla data di saldo. Venerdì 22 settembre, chiamo chiedendo notizie, dato che siamo già a 11 giorni dalla data del saldo, dicono di essersi persi la mail dell'immatricolazione, e l'avrebbero inviata immediatamente per farmi avere la targa (per la stipula della polizza assicurativa) entro il successivo lunedì (25/09) entro l'ora di pranzo. Lunedì 25 non si fa sentire nessuno Martedì 26 non si fa sentire nessuno Mercoledì 27 mi attacco al telefono io Ovviamente il libretto era pronto e me lo inviano subito per email, alla stessa email rispondo immediatamente (alle 4:31 di pomeriggio, quindi ancora pienamente in orario di ufficio) chiedendo se il mezzo fosse pronto per il ritiro o quando lo sarebbe stato. Il mattino successivo (28/09) all'ora di pranzo scrivo di nuovo sotto la stessa mail, chiedendo ancora se il veicolo fosse pronto, dato che dovevo organizzarmi col lavoro per andarlo a prendere. Mi rispondono dopo poco che il veicolo è pronto. Sabato 30 mi reco a ritirare il veicolo, il venditore mi illustra il tutto, chiedo lumi sull'utilizzo della connettività per la diagnostica e mi viene risposto che si trova tutto nel manuale. Accendo lo scooter per andare via e resta accesa la spia del motore, faccio il giro del palazzo e torno da loro. Lo portano in officina, il meccanico dice che era un aggiornamento del bluetooth che non riusciva ad andare a buon fine e che ora era risolto. Mi riconsegnano il veicolo dopo pochi minuti e torno a casa. Ho preso il motorino che segnava 7km, sono arrivato a casa che ne segnava 29. Arrivo a casa, cerco di connettere il tutto allo smartphone per vederne la diagnostica e le statistiche della batteria, il modulo che deve permettere la connessione allo smartphone non dà segni di vita. Qui nasce il sospetto che il famoso modulo mancante non servisse solo per far lampeggiare l'icona sul display ma a permettere tutta la connettività del mezzo. Chiamo il venditore, faccio presente il problema, e mi tranquillizza, mi dice che quel modello esce di serie col modulo per la connettività all'app e di andare in officina martedì mattina, che l'esperto di veicoli elettrici mi avrebbe aiutato con la procedura. Domenica prendo il motorino per fare un giro nel quartiere, sembra andare tutto bene, faccio una sosta per un rapido acquisto, riparto e al primo incrocio il motorino si ferma completamente, 3 spie accese sul display e dando gas il mezzo non accenna a muoversi. Spengo, riaccendo, il mezzo riparte, per poi fermarsi allo stesso modo alla prima frenata. Avendo già necessità di andare martedì mattina, evito altre telefonate in preda alla rabbia, e lascio passare lunedì. Martedì mattina (03/10) parto per andare, ovviamente alla prima frenata il mezzo si inchioda. Chiamo il carro attrezzi, che arriva in solo un'ora e mezza (tra l'altro anche lì disservizio assoluto, chiamo alle 8:38, l'operatrice alla seconda chiamata per avere notizie su quanto ci fosse ancora da aspettare, mi dice "ah che strano vedo che la sua richiesta è stata inserita alle 9:50"), mi porta in officina, dove il meccanico mi dice che avendo lo scooter solo 32km, avrebbe avuto un trattamento prioritario, ma glielo avrei dovuto lasciare, ovviamente senza veicolo sostitutivo perchè non ne hanno disponibili, e che mi avrebbe chiamato il pomeriggio stesso per farmi sapere cosa ci fosse che non va. Contestualmente ho chiesto anche di risolvere il problema della connettività, perchè non ho intenzione di riprendere il motorino senza. A proposito della connettività, se quello che manca è il modulo MIA, ossia quello che permette la connettività all'app, io penso che ci siano gli estremi per la truffa, dato che il venditore non mi ha detto la cifra esatta, ma solo che la differenza era irrisoria. Per la cronaca il modulo MIA costa tra i 200 e i 300 euro. Oltretutto rendendomi inutilizzabile anche l'optional di 149 euro, dato che dipende totalmente da quel modulo. Arriviamo a una cifra totale che sfiora il 18% del costo finale del mezzo, tutt'altro che irrisoria direi. Comunque questo nello specifico è ancora un punto aperto e nebbioso, quindi per ora è solo contingente. Tornando al tema principale, ieri pomeriggio (04/10) non si sono fatti sentire, oggi (05/10) tantomeno. Domani (06/10) ovviamente li chiamerò io. Però questo atteggiamento da parte loro lo trovo davvero offensivo e per nulla professionale, se non li chiamo io, il mio motorino non esiste. Vorrei quindi sapere se posso avere qualche tipo di rivalsa verso il fatto che non solo hanno messo a disposizione il mezzo con un ritardo vergognoso (17 giorni) ma che oltrettutto non ho mai potuto utilizzarlo, e considerando i lunghi tempi che ho letto da altre persone con lo stesso modello e gli stessi problemi, vorrei sapere in anticipo che tipo di azioni posso intraprendere per tutelarmi. Vi ringrazio per la lettura e spero di essere ricontattato presto. Buona giornata! Emanuele