Nicola
26 Giugno 2020
Salve, vi espongo il problema, ho acquistato ad agosto 2019 un auto presso un autosalone di Frosinone. Percorrendo la strada di ritorno a casa circa 500 km, ho rilevato due anomalie alla vettura , gomme posteriori ovalizzate e allarme serbatoio urea ( manifestati entrambi dopo circa 300 km di autostrada) contatto il venditore che per le gomme mi da appuntamento a settembre per sostituirle mentre per l'allarme urea mi dice di rabboccarne un po perché forse c'era il livello basso. Cosa che faccio e fino a febbraio non mi dà più nessun problema.Per le gomme invece torno in autosalone come preventivamente organizzato ma le gomme non ci sono da cambiare perché non sono state consegnate , e dovendo ritornare a reggio emilia , mi si prospetta la soluzione di rivolgermi ad un gommista di mia fiducia che le abbia disponibili e di anticipare il pagamento che avrebbero rimborsato ( cosa mai avvenuta) A febbraio si ripresenta l'allarme livello basso urea, e nonostante abbia inviato Pec all'auto salone , denunciando la non conformità per anomalia funzionamento serbatoio urea come da diagnosi effettuata in rete citroen. Nell email chiedevo al titolare dell'autosalone di risolvere il problema, ritirando e riparando la macchina , oppure indicandomi officina dove potermi rivolgere , o in ultima ipotesi autorizzarmi ad effettuare la riparazione per poi essere risarcito, ma purtroppo l'unica risposta del venditore è stata che le gomme e il serbatoio non sono coperti da garanzia ( una sorta di assicurazione che consegnano con la macchina), senza tener conto del codice del consumo.Non avendo risposta e in pieno covid ( lavorando in ospedale) ho dovuto riparare la macchina a mie spese, naturalmente fatturando l'intervento che aggiunto al cambio di gomme che non hanno effettuato arriva a circa 1300 euro. Potete aiutarmi con vostra esperienza e professionalità a recuperare cio che mi è dovuto?
in attesa di un vs riscontro cordialmente saluto
