Reclamo N° 207095

Fabio
24 Agosto 2020
Salve, vi scrivo per un problema relativo alla mia auto, in uso a mia moglie, che si trova ferma in officina presso l'officina Hyundai Autocoreana di Roma, Via Silicella, dal 23 luglio 2020. Con mia moglie abbiamo portato il veicolo, una Hyundai I10 (garanzia terminata nel 2019) per un problema di accensione della spia del motore che, a mio avviso, poteva dipendere dall'impianto a gas, visto che a benzina non dava più problemi, mentre a gas ogni tanto perdeva qualche colpo. Al responsabile di accettazione veniva segnalato appunto di verificare soprattutto l'impianto a gas e in particolare il polmone. Abbiamo quindi lasciato l'auto per la diagnosi e in data 27.07.2020 venivamo contattati telefonicamente dal responsabile di accettazione dell'officina che sosteneva di aver individuato il problema e che avrebbero risolto sostituendo le candele; chiedeva inoltre se avessimo voluto fare un tagliando. Abbiamo confermato entrambi gli interventi e, in data 29 luglio, siamo andati a ritirare l'auto. Al momento della riconsegna e dopo aver pagato l'importo di 415 euro per un normale tagliando e la sostituzione delle tre candele, mia moglie mette in moto e si avverte un forte boato, dovuto, secondo il responsabile, dall'esplosione del polmone, proprio quello che inizialmente avevo chiesto di verificare. Ci siamo spaventati molto dell'esplosione ma soprattutto mia moglie che era a bordo e fortunatamente ne è uscita incolume. Insieme al boato si è visto del fumo uscire dal cofano motore e cadere del liquido a terra. Il responsabile ha quindi trattenuto l'auto dicendo che ci avrebbe fatto sapere qualcosa al più presto. Sono riuscito a parlare con lui il giorno seguente e mi ha detto che molto probabilmente l'intervento di riparazione si sarebbe effettuato a spese della casa (credo parlasse della Hyundai Italia e non di Autocoreana) però avrei dovuto attendere conferma, e me ne avrebbe notiziato dopo qualche giorno. Con il periodo delle ferie non sono più riuscito ad avere contatti con lui e solo oggi (24 agosto) sono riuscito a parlarci andando di persona, per essere informato che la Hyundai Italia ad oggi non ha ancora risposto alle sue email. In data 3 agosto 2020 ho inviato una pec ad Autocoreana contestando gli interventi da loro effettuati in quanto credo che la responsabilità sia loro attribuibile in quanto non avrebbero indagato a dovere per individuare la causa vera del problema, mettendo a serio rischio l'incolumità di mia moglie e dei miei figli che viaggiano spesso a bordo con lei. Inoltre, il responsabile di accettazione dell'officina mi avrebbe parlato di una ulteriore spesa di € 1.500,00 per la riparazione del polmone del gas, che si potrebbe evitare qualora la Hyundai acconsentisse a riparare a sue spese. Ad oggi non siamo quindi riusciti a conoscere i tempi di restituzione dell'auto e se possiamo evitare la spesa per la riparazione, senza contare i danni arrecati alla mia famiglia in quanto mia moglie si sta spostando per il lavoro tramite un'automobile in prestito, oltre alle spese che sosteniamo per le lezioni pratiche di guida di mio figlio presso un'autoscuola, finalizzate agli esami di patente, che avrei potuto effettuare io stesso se avessi avuto disponibilità dell'auto. Ringraziando fin d'ora per la Vs. gentile disponibilità, resto a disposizione per fornire ogni eventuale dettaglio e/o chiarimento in merito. Distinti saluti
Condividi su:

Hai un problema con Auto e Moto da risolvere?

Invia un reclamo in 3 semplici passaggi

Questo reclamo è per: Auto e Moto

Se preferisci, chiamaci!

Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18

06 32600239