Reclamo N° 257846

Vincenzo
24 Gennaio 2022
sLAVE, A SEGUITO DI DIVERSI SACRIFICI EVONOMICI SONO RIUSCITO A PERMETTERMI DOPO CIRCA 6 ANNI DI RISPARMI, UNA MOTO NUOVA DI CONCESSIANARIA. Acquistata a Luglio 2021; A seguito del primo tagliando fatto a Settembre 2021, la moto ha iniziato a spegnersi di tanto in tanto ad alti regimi .....Ho immediatamente rappresentato la problematica alla concessionaria la quale mi ha fatto rientrare la moto svariate volte senza risolvere il problema. Dopo circa 3 mesi (ottobre, novembre e dicembre di andate e ritorni da Caserta a Napoli, con ogni ulteriore danno economico a mio carico, la moto ha continuato a dare gli stessi problemi e quindi ho scritto prima una semplice email poi una pec con valore di diffida e costituzione in mora alla concessionaria ed alla casa madre per la risoluzione definitvia del problema o la sostituzione moto o in subordine la restituzione dlle some con risoluzione del contratto. Ad oggi non ho ancora ricevuto risposta e , contattato il concessionario, lo stesso mi ha aggredito telefonicamente dicendomi che "potevo anche fargli causa tanto lui se ne fregava " atteso che, secondo la sua modesta opinione, la colpa era di casa madre ed io dovevo rivolgermi direttamente a lei (dhho!) concludendo la telefonata con un bel telefono in faccia. Chiedo quindi delucidazioni su come procedere anche legalmente per tutelare la mia posizione atteso che, allo stato attuale, ho subito un danno patrimoniale. Molte grazie
Condividi su:

Hai un problema con Auto e Moto da risolvere?

Invia un reclamo in 3 semplici passaggi

Questo reclamo è per: Auto e Moto

Se preferisci, chiamaci!

Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18

06 32600239