Reclamo N° 129698

Emiliano
16 Novembre 2018
Sono stato recentemente oggetto di quella che credo si possa considerare una truffa da parte di un agenzia di noleggio automobili, che mi ha indebitamente gravato di oltre 650€ di spese per presunti danni da loro rilevati su una macchina da me utilizzata per un viaggio di lavoro, e mai effettivamente causati. I fatti: dal giorno 09/10 al giorno 11/10 ho noleggiato una macchina per motivi di lavoro tramite il sito online “Rentalcars.com”. Tale sito mi ha indirizzato al noleggio con la ditta “Inter Rent”, con la quale ho stipulato al prenotazione. Al mio arrivo all’aeroporto di Monaco ho scoperto che l’operatore che avrebbe effettivamente eseguito il noleggio sarebbe stato “Buchbinder” (i desk “Inter Rent” presenti in aeroporto erano vuoti e rimandavano a questo operatore). Il noleggio è avvenuto senza particolari problemi, l’operatore mi ha chiesto se avessi preferito aggiungere un assicurazione aggiuntiva sui danni ma ho rifiutato. Mi è stata assegnata una macchina di classe superiore a quella richiesta allo stesso prezzo, adducendo ad un non meglio specificato “blocco” di quella richiesta. La macchina era in condizioni perfette, e così è stata da me restituita 2 giorni dopo. All’atto della restituzione un operatore (non meglio identificato) ha dato una veloce occhiata all’auto e mi ha semplicemente detto che era tutto a posto e che potevo andare – mea culpa, nessuna firma o ricevuta per conferma (ma la stessa cosa avveniva per decine di altri clienti presenti nell’area restituzione). Dopo 15gg ho ricevuto il messaggio sotto riportato, corredato degli allegati. Contestualmente, mi sono visto prelevare 652.17€ dalla carta di credito personale (che era stata “strisciata” in garanzia alla presa in carico del mezzo). NOTE: - è evidente che le foto non riportano alcun “vero” danno alla carrozzeria, sono solo dettagli di arti della macchina dai quali non si evince nulla - si nota il “danno” alla maniglia interna, che è stata semplicemente smontata (è inserita a pressione) – la furbizia sta nel fatto che nessuno andrebbe a fotografare l’interno della macchina in caso di contestazioni, e il falso danno può essere velocemente ripristinato. - Le foto in oggetto sono state modificate ad arte a livello informatico, eliminando tutti i meta-dati interni che avrebbero potuto far capire in che giorno sono state scattate. Da parte mia ho proceduto a protestare verso la ditta, a contestare il pagamento della carta di credito (tramite la compagnia di gestione della stessa). Le mie cortesi domande per voi sono: - La vostra associazione può in qualche modo aiutarmi a risolvere questo contenzioso? - In caso negativo, avreste consigli riguardo a chi possa rivolgermi, anche a livello internazionale (visto che il caso è avvenuto all’estero)? grazie e distinti saluti
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