Reclamo N° 274571

Eugenio
21 Luglio 2022
Vorrei raccontare il calvario che sto vivendo dopo aver acquistato a giugno del 2021 una Jaguar f-pace presso l'azienda Autohero Italia. Premesso che al momento del mio acquisto l'auto aveva percorso 57198 km , a distanza di 11 mesi e con appena c.ca 8500 km percorsi dal mio acquisto l'auto mi segnala un avaria generica del motore che ne limitava le prestazioni. Il giorno 09/05/22 forte della garanzia ho contattato il rivenditore chiedendo a quale loro officina avrei potuto portare la vettura per una diagnosi. Dopo che mi hanno autorizzato di andare in una qualsiasi officina ho pensato essendo una macchina premium di portarla direttamente all'officina autorizzata Jaguar di Napoli ed in particolare la Autorally srl di Via Gianturco. Come da richiesta del venditore ho presentato regolare diagnosi per iscritto (pagata) nonche il preventivo su carta intestata che ammontava a c.ca 5700,00 € di cui ho dovuto versare il 20% di acconto per ottenerla. Dalla diagnosi effettuata l'officina Autorally mi ha comunicato che l'auto presentava il mal funzionamento della turbina che di conseguenza ha portato ad un eccessivo consumo di olio con conseguente rumore alle catene mal lubrificate. Dopo una lunga attesa intervallata da scambi di mail e telefonate mi chiedono di integrare la diagnosi con un video che poteva documentare il rumore ed un video del mal funzionamento della turbina. Esaudita questa ulteriore richiesta e dopo altri giorni di attesa mi rispondono che per il loro tecnico in contrapposizione a quanto sostenuto da Autorally non era necessario sostituire le catene ma bastava soltanto intervenire sulla turbina (nonostante le catene rientravano nella garanzia Basic indicata nel contratto sottoscritto). Morale della favola per non correre ulteriori rischi commissiono comunque l'intero lavoro all'officina Autorally non fidandomi di una diagnosi a distanza fatta dal tecnico di autohero senza nemmeno visionare la macchina. Dell'intera cifra pagata autohero per loro scelta hanno deciso di risarcire poco più di 2300,00 euro. Adesso arriva il bello, dopo un ulteriore attesa di oltre 20 giorni per i pezzi di ricambio finalmente il giorno 7 luglio dopo aver saldato l'intera somma richiesta ritiro l'auto presso le officine Autorally e la riporto a casa per poi riprenderla la sera per raggiungere un luogo di vacanza già prenotato. Dopo appena 50 km percorsi l'autovettura inizia a vibrare e il motore inizia a battere facendo un rumore anomalo per poi fermarsi dopo qualche minuto improvvisamente rimanendo completamente in panne in piena notte in una zona ad alto rischio e per di più con un adolescente a bordo. Sono stato costretto a chiamare un carro attrezzi che da Napoli raggiungesse Mondragone e venisse a riprendere l'auto per poi riportarla il mattino seguente presso l'officina Autorally. Inutile dire che ho dovuto far ritorno a casa buttando giù dal letto un caro amico che è venuto a prendermi . Il giorno dopo ho raggiunto l'officina atteso l'arrivo del carro attrezzi l'addetto alla ricezione registra l'ingresso della mia auto in officina e mi congeda dicendo che nella stessa giornata (08 luglio) mi avrebbero fatto sapere cosa era successo ,rassicurandomi che avevo due anni di garanzia sul loro lavoro. Ho atteso la telefonata (mai arrivata) per diversi giorni fino a quando il giorno 14 ho deciso di chiamare io per avere informazioni ben precise su cosa fosse successo. Dopo un ping pong di passaggi da una persona all'altra mi passano un impiegata che mi dice che il motore della mia auto si era rotto , l'unica soluzione era quello di sostituirlo con uno nuovo facendo attenzione a precisare che il danno non dipendeva dal loro operato, alla mia domanda " mi scusi quale è la causa della rottura del motore ? " segue una risposta a suo dire tecnica dicendo si è rotto il motore sono cose che possono capitare ! Se questa è una risposta tecnica vuol dire che io della vita non ho capito assolutamente nulla. Nel corso della telefonata la sig. Ornella (impiegata) mi invita per il giorno 18 ad andare in sede per parlare direttamente con il proprietario di cui non ricordo il nome al fine di sistemare la spiacevole situazione in maniera definitiva. Per motivi di lavoro ho rimandato l'appuntamento al giorno 20 luglio. Arrivato puntuale all'incontro ho dovuto attendere c.ca 30/40 minuti il capo della struttura che era in ritardo.Inutile dire che la conversazione avuta è stata alquanto sgradevole per il modo di porsi di questa persona e del tutto non risolutivo, ho chiesto delle chiarimenti sul perché dal giorno 8 luglio al giorno 20 non avevo avuto alcuna diagnosi scritta su quale fosse stata la causa della rottura del motore. La risposta è stata che per forza maggiore causa covid si sono trovati con un personale ridotto , dando per buona questa risposta mi chiedo come faccia un azienda con oltre 40 dipendenti (dati del 2021) a non trovarne nemmeno uno che si prendeva la briga di chiamare un cliente che solo qualche giorno prima aveva speso quasi 5.500 euro presso di loro ed era rimasto in panne con l'auto per dire abbiamo delle difficoltà le chiediamo di attendere . Comunicazione zero. Chiedo ulteriormente quale sia stata la causa del guasto ma nessuna risposta tecnica mi viene fornita , l'unica risposta è stata che la cosa si poteva sapere solo ed esclusivamente dopo aver aperto il motore precisando che loro non avevano fatto alcuna verifica in merito . A questo punto mi chiedo come ha fatto l'impiegata a dire non dipende dal nostro lavoro ? chi dei due mi ha raccontato delle sciocchezze ? perché non dire subito al momento dell'ingresso in officina che bisognava aprire il motore e che per farlo ci voleva una mia autorizzazione scritta anzichè farmi attendere inutilmente 12 giorni così ? A cosa serve e che validità ha il foglio che ho firmato all'accettazione il giorno 8 ? Si dice a pensar male si fa peccato ma molto spesso si indovina , mi chiedo senza accusare nessuno per carità cosa è successo alla mia vettura in questi 12 giorni di silenzio totale qualcuno ci ha messo le mani si o no ? Voglio segnalare inoltre che lo stesso proprietario dell'officina ha tenuto a puntualizzare che io ero il terzo proprietario di questa vettura e avrei dovuto farmi una domanda sul perché i precedenti proprietari se ne fossero sbarazzati cosi presto pur avendo pochi chilometri. Premesso che questa è una risposta assurda da non dare assolutamente ad un cliente in virtù del fatto poi che il primo proprietari l'auto l'ha acquistata proprio presso il loro concessionario.La domanda nasce spontanea cosa gli hanno venduto all'epoca ? Ho cercato alla fine di arrivare a dare un senso a questo incontro chiedendo a quel punto quali fossero le loro intenzioni e cosa bisognava fare , la proposta che mi è stata fatta è stata assurda non saprei quale altro termine usare per definirla. Il proprietario della Autorally mi invita a portare un tecnico/meccanico di mia fiducia sul posto per aprire il motore con i suoi impiegati in modo tale da fare una diagnosi in contraddittorio. AVETE LETTO BENE IO AVREI DOVUTO PORTARMI UN MECCANICO DALL'ESTERNO ! Ovviamente immaginando che avrei trovato un muro difensivo di fronte mi sono fatto accompagnare dal mio legale che giustamente ha prontamente ribadito che un operazione in contraddittorio era la parola di un mio tecnico contro la loro e che la cosa non avrebbe portato a nessuna soluzione della controversia e che a questo punto bisognava nominare un tecnico attraverso il tribunale.Naturalmente l'intervento del mio legale ha infastidito e non poco il titolare che di tutta risposta ha prima detto che l'interesse del mio avvocato era solo quello di fare una causa e farmi spendere dei soldi inutilmente soldi che avrei potuto investire direttamente per la riparazione della vettura ed ha concluso poi dicendo che se non avevo intenzione di procedere dovevo riprendere la mia vettura altrimenti avrei dovuto pagare 50 euro al giorno + iva per la sosta come risulta dal documento che mi hanno fatto firmare al momento dell'accettazione . ECCO A COSA SERVIVA !!!! Visto l'inutilità della conversazione ho deciso di abbandonare la riunione chiedendo una comunicazione scritta della loro pseudo diagnosi che allego alla presente ) . Spett.le redazione questa è la mia storia, un auto acquistata con tanti sacrifici che sto pagando mese per mese e di cui non posso usufruire chissà per quale motivo e per colpa di chi ? Mi chiedo se c'è mai stato un vizio occulto nella vendita o un operato sbagliato da parte dell'officina autorizzata durante la riparazione ? Come è possibile che una Jaguar dal costo importante , regolarmente tagliandata presso l'officina autorizzata e con soli 65000 km possa rompere un motore dove solo qualche giorno prima hanno rifatto turbina e catene di distribuzione ? Credevo di aver preso un auto di qualità con un marchio affidabile ed invece questo è il calvario che sto vivendo. Chiedo consigli su come procedere Eugenio Noioso
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