Reclamo N° 235833

Ho prenotato una macchina con “Italy car rent” a Roma da ritirare all’aeroporto di Fiumicino il 19.4.2021 per un periodo di 6 gg., il cui numero di prenotazione era 798388886. ,Con mio padre, seconda persona autorizzata alla guida, ci siamo recati agli uffici della compagnia nel parcheggio dell’aeroporto. Appena arrivato al bancone della compagnia l’impiegata mi ha detto che la macchina non era coperta dalla loro assicurazione e mi ha chiesto, stranamente piu’ di una volta, se avevo contratto l’assicurazione con una compagnia diversa dalla loro. E se ne ero sicuro. E io, forse ingenuamente, le ho risposto che avevo coperto il noleggio tramite “Rentalcar”. Sono seguite le procedure normali, mi ha dato le chiavi dell’auto noleggiata, Fiat Tipo targata GA001WF. Poi siamo andati verso la macchina e abbiamo fatto un giro veloce per controllarla. .Le abbiamo fatto notare una vistosa ammaccatura nel paraurti posteriore e altri graffi che avevamo visto e tutto e’ stato regolarmente segnato. Nei giorni seguenti la macchina e' stata usata poco e la maggior parte del tempo e' stata parcheggiata in un garage. Il 25.4.2021 siamo tornati all'aereoporto. Abbiamo restitutito la macchina. Quando l'impiegata di turno mi ha detto che andava a vedere la macchina, le ho detto che l’avrei accompagnata per eseguire l’ispezione insieme, come si fa normalmente. La risposta dell’impiegata mi ha lasciato stupito: " vuol venire perché ha fatto un incidente? E sa che ci sono dei danni?" A quel punto e’ iniziata una saga assurda, si e' subito chinata verso il paraurti anteriore e ha esclamato "qui il paraurti è spaccato, un danno nuovo”. Ci siamo avvicinati, abbiamo pulito il punto da lei indicato da dei resti di fango e magicamente il danno e’ sparito. Allora lei ci ha detto "va bene non e’ spaccato ma c’ e' una [piccolissima – nota nostra] ammaccatura. Ma il costo rimane lo stesso". Abbiamo provato a fotografare il punto indicato, ma nella foto non si poteva nemmeno apprezzare per quanto piccola, una piccolissima ammaccatura di meno di un millimetro di diametro. Lei ha continuato a girare intorno alla macchina, indicando graffi di entita' minima, per non dire inesistenti. Tornata in ufficio ci ha presentato il conto: 700 Euro!!! Danno paraurti anteriore 400 euro Danno cerchio in lega 200 euro Danno paraurti posteriore 100 euro Abbiamo fatto notare che i “danni” erano minori, se non del tutto inesistenti, asserendo inoltre che quelle riparazioni sarebbero costate molto meno ( se addirittura non sarebbero costate nulla, visto che ci avevano dato la macchina con una ammaccatura consistente nel paraurti; conseguentemente i nostri danni invisibili non li avrebbero riparati di certo). Non solo, ma la vistosa ammaccatura preesistente nel paraurti posteriore avrebbe comunque richiesto la riparazione, e che pertanto non avremmo dovuto pagarla noi. Ma tutto senza alcun risultato. A parte qualche parola di circostanza e che ci ha ripetuto un paio di volte, come per consolarci, di non preoccuparci perche’ avremmo ottenuto il rimborso dall’assicurazione, che comunque avevamo contratto. Durante l’ispezione, come gia’ detto, abbiamo provato a fotografare i danni indicatici dei due paraurti, senza risultato, visto che di fatto erano graffi “invisibili”. Le abbiamo fatto notare che avremmo voluto vedere le sue foto e comunque fotografare i danni con il suo aiuto. A quel punto un inserviente della compagnia e’ salito sulla macchina e la ha portata via. Alle nostre rimostranze, visto che le avevamo detto che volevamo fotografare l’auto con lei, l’impiegata ci ha detto che loro avevano terminato le loro procedure e non potevano “attardarsi oltre” con noi. Inutile a dirsi che non siamo riusciti a vedere sul posto neanche le sue foto. In quel momento c’era un “problema” con il loro sistema informatico e non era possibile vedere nulla.. Ha detto che ce le avrebbe inviate via mail, e cosi’ effettivamente e’ stato.