Stefano
22 Maggio 2021
In data 13-5-2021 ho noleggiato un'auto nella sede di Malpensa Aereoporto, ho ritirato il veicolo intorno alle 21,30 in un garage assai poco illuminato, con scarse possibilita' di visionarlo completamente prima della partenza e comunque in apparenza perfettamente integro. Dopo la riconsegna, avenuta tre giorni dopo, dalla sede centrale di Palermo mi viene addebitata una somma di oltre 700 euro per la sostituzione del parabrezza che risulterebbe danneggiato: le foto in condizione di forte illuminazione e con ingrandimenti successivi consentono di percepire una "bolla" nella parte piu' bassa del prarabrezza (in prossimita' del cofano), non percepibile ad occhio nudo ne' dall'esterno, ne' dall'interno dell'abitacolo. Oltre a nutrire grossissimi dubbi sul fatto che la lesione, davvero piccola, non fosse preesistente, scopro che nell'accollarmi il costo della riparazione imposta (sostituzione del parabrezza), non mi viene neanche riconosciuto il diritto di avere come riscontro della riparazione, a mio carico, la fattura attestante il tipo di riparazione eseguito su quel veicolo, con la esatta indicazione dei costi. Infatti mi viene scritto che la fattura "cumulativa" delle riparazioni effettuate su multipli veicoli appartenenti al centro di noleggio non puo' essere divulgata al singolo noleggiatore. Questo mi impedisce di poter richiedere il rimborso del sinistro presso l'istituto assicuratore con cui cautelativamente avevo stipulato una polizza contestualmente al noleggio.
