Reclamo N° 212931

Mario
17 Ottobre 2020
Al Presidente della Repubblica Al Presidente del Consiglio Al Presidente della Camera Al Presidente del Senato Ai Capigruppo Parlamentari Ai Parlamentari Oggetto: Proroga provvedimento per il blocco delle esecuzioni immobiliari. Il sottoscritto Mario Michelangeli, ex Parlamentare della Repubblica, sottopone alla Vostra attenzione il dramma e la condizione di disperazione di migliaia di famiglie che vivono nelle abitazioni oggetto di esecuzione immobiliare. Famiglie che hanno la necessità di avere una proroga del provvedimento adottato a marzo scorso, in scadenza il 30 ottobre, per il blocco delle procedure delle esecuzioni immobiliari in atto, almeno per gli immobili in cui risiedono famiglie esecutate. Famiglie cui dare respiro per almeno un altro semestre se non un anno, al fine di toglierle dal pericolo di essere messe in mezzo ad una strada in un periodo di gravissima crisi sociale legata all’attuale pandemia in corso. Un provvedimento di questo tipo rappresenta l’unica speranza per chi si trova già in condizioni psicologiche durissime, anche a causa della possibile perdita di un lavoro insieme a quella della propria abitazione. Vi invito caldamente ad accogliere quest’appello, che vi rivolgo anche per l’esperienza vissuta con numerose famiglie di mia diretta conoscenza che si trovano in questa situazione drammatica sotto tutti i punti di vista, venendo incontro alla loro esigenza primaria di avere un tetto sulla testa. Una proroga di sei mesi, ancor più di un anno, non pregiudicherà di certo gli interessi delle banche e delle società di recupero crediti cui hanno affidato il compito, che svolgono il loro ruolo come avvoltoi sulle loro prede, ben tutelate dal sistema, al contrario dei poveri disgraziati che non hanno santi in paradiso. Per la seconda volta, visto l’aggravarsi della situazione, fate in modo che siano le famiglie disgraziate, già provate da un atto così drastico, ad avere qualche santo in paradiso, magari inserendo nel provvedimento anche clausole che impongano trattative di transazione eque ed aiuti concreti che non siano a discrezione delle banche. Mettete le famiglie nella condizione di riscattarsi ed avere una speranza nel futuro. Grazie della Vostra attenzione. 18.10.2020 Mario Michelangeli
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