Antonello
27 Marzo 2018
Buon giorno, vorrei sapere come agire nei confronti di un dipendente della banca FIDES spa, in quanto nella mattinata odierna tramite numero verde ho contatto l'ufficio della banca su menzionata per avere informazioni in merito ad un rimborso della rata versata in più dall'inps per estinzione cessione del quinto, preciso di aver preso contatti con l'ufficio idoneo tramite indirizzo email fornitomi dalla stessa banca ove potevo rivolgermi per informazioni ed inviare la documentazione richiestami, solo dopo circa 15-20 mi comunicavano che il rimborso sarebbe avvenuto in data 27 c.m.. Poiché nella email non era chiaro se avessero fatto il bonifico in data 27 c.m. o se avrebbero aperto la pratica per evaderla decidevo di telefonare tramite numero verde riuscendo finalmente a interloquire con l'impiegato che scocciato mi diceva di rivolgermi in banca ed io ribadivo ma devo andare tutti i giorni a controllare e lui di rimando rispondeva gli piace come risposta, ribadivo che volevo sapere soltanto cortesemente se poteva confermarmi il bonifico o se dovevo aspettare ancora, rammentando all'impiegato che venti giorni prima mi rassicurava che avrebbe provveduto a mandare il bonifico . Sentito ciò l'impiegato mi diceva che ero un gran bugiardo come al solito e che mi aveva riconosciuto chiudendo l'apparecchio telefonico senza che io potessi profferire altro. Per ovvie ragioni Vi chiedo come posso far valere i miei diritti anche perché per cause a me sconosciute credo che l'impiegato della FIDES possa ritardare volontariamente il bonifico che mi spetta secondo la norma vigente, spero che ciò no accada ma visti alcuni precedenti simili ho dei dubbi.- Grazie per l'eventuale risposta, nell'attesa porgo i più cordiali saluti
