Reclamo N° 277240

Fabio
22 Agosto 2022
Buon pomeriggio. Io e mia moglie siamo stati vittime di una truffa bancaria molto strana. Siamo stati contattati (con un numero di cellulare in chiaro) da un sedicente funzionario della banca CREDEM che ci informava di aver bloccato una transazione estera sospetta. Per dare credito alle sue affermazioni, senza che noi glielo chiedessimo, il sedicente funzionario ha snocciolato tutte le informazioni possibili, sia di tipo personale sia di tipo bancario: dati anagrafici miei e di mia moglie, numeri del conto corrente cointestato e delle carte di credito, codici di sicurezza della carte, CREDENZIALI DI ACCESSO ALL'INTERNET BANKING. Dopo aver così guadagnato la nostra fiducia ci ha inviato un SMS con un link per bloccare le nostre carte, che tuttavia ha generato il prelievo totale del saldo residuo sulle rispettive carte di credito. Abbiamo sporto denuncia presso la Polizia di Stato, la quale subito ci ha fatto sorgere un dubbio: ma come faceva questa persona a sapere tutte queste informazioni sul nostro conto, comprese le credenziali di accesso all'internet banking? Ovviamente non abbiamo saputo dare risposta a questa domanda. Ciò nonostante abbiamo inoltrato alla banca la richiesta di risarcimento, che ci è stata immediatamente negata. L'importo complessivo di questa truffa ammonta ad € 3.212,12. Ovviamente posso inoltrarvi sia copia delle dunce rese all'autorità di Pubblica Sicurezza sia la telegrafica lettera di risposta della Banca. Spero possiate aiutarci. Grazie in anticipo
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