Giuseppe
26 Luglio 2018
buonasera, nel 2007 mia moglie (io ho fatto da garante) ha richiesto un finanziamento a Compass per acquistare un automobile usata, il concessionario dopo un paio di giorni ci ha chiamato e ci ha detto che il finanziamento non era passato (sicuramente perchè avevo una rata di mutuo di circa 800 euro) per cui gli ho consegnato degli assegni di cui ho ancora fotocopia. Dopo un po sono iniziate delle telefonate da Compass che mi dicevano avevo delle rate del prestito scadute, per cui io gli ho risposto che non avevo nessun prestito con loro, da allora non ne ho saputo più nulla.Il 24/07/2018 mi è arrivata una racc. con ricevuta di ritorno dal'azienda di recupero MBCreditsolution nella quale mi diffida e mette in mora il credito acquisito da Compass. La mia domanda è: come faccio a dimostrare che a me era stato detto che il prestito non era passato? Basta la copia degli assegni consegnata al rivenditore? Devo fare eventualmente una querela x truffa nei miei confronti? Il credito vantato dall'agenzia di recupero è in prescrizione visto che sono trascorsi 10 anni dalla richiesta del prestito? Dal 2007 fino al 24/07/2018 non ho mai ricevuto altre comunicazioni da nessun recupero crediti. Attualmente non ho contattato nessun avvocato e non ho fatto nulla. Ho solo preparato una richiesta, da inviare alla società di recupero, nella quale chiedo di conoscere se ci sono state altre A/R inviatemi,tutte le lettere di cessione del credito ed l'estratto cronologico
