Samuele
18 Giugno 2020
Buongiorno,
sono il Sig. Stara vi scrivo perchè stiamo avendo dei problemi con un istituto bancario, per la precisione la Credem filiale di Sesto San Giovanni, comune nel quale risiedo.
Vi riassumo brevemente quanto successo:
Essendo un periodo dove i tassi di interesse sono ai minimi storici, volevamo approfittarne per eliminare un paio di anni del nostro mutuo prima casa, cosi da pagare meno interessi, aumentando la rata mensile.
Navigando tra i vari siti, di preventivazione di surroghe per le prime case (PER LA PRECISIONE MUTUISUPERMARKET), abbiamo notato che la Credem aveva il tasso più vantaggioso; a quel punto abbiamo fatto la richiesta per appuntamento in filiale.
Dal sito di preventivazione viene comunicato che la perizia è gratuita (COME DEFINITO DAL DECRETO BERSANI), ma se si va all'interno della descrizione del tipo di prodotto, che propone la banca, viene specificato che la perizia è a carico del richiedente della surroga e che in caso si porti a termine l'operazione di surroga, la perizia verrà rimborsata.
Recati in filiale per la firma della documentazione per richiedere la surroga, una volta inviati tutti i documenti richiesti e fatta la perizia da parte di ente incaricato dalla banca (PAGATA CON BONIFICO 280,00 EURO), nella giornata di Venerdì 17/04/2020, veniamo contattati dall' impiegata della banca, la quale ci comunica che purtroppo il rapporto rata/redditto non rientra nei parametri, e quindi l'operazione non si può ultimare.
Inoltre ci viene comunicato che se la pratica viene respinta, rischiamo di essere segnalati al Crif, e che se volessimo richiedere ad altro istituto dovremmo aspettare 1 mese; in alternativa dovremmo lasciare stare così da avere possibiltà di richiedere ad altro istituto.
A questo punto optiamo per allungare di un anno il mutuo(DA 15 A 16 ANNI), così da poter rientrare nel rapporto rata/reddito.
Questa situazione mi sembra assurda, poiché avendo inviato tutta la documentazione richiesta, comprensiva quella reddituale, la banca avrebbe potuto comunicarcelo prima di fare la perizia, così da non pagare la perizia.
L'impiegata della banca ci avrebbe contattato lunedi' 20/04/20; ad oggi non abbiamo ricevuto comunicazioni in merito.
Cosa potete fare per aiutarci.
Rimango in attesa di un Vs cortese riscontro e con l'occasione porgo cordiali saluti.
Samuele Stara
