Reclamo N° 177402

Buongiorno, sono un correntista Deutsche bank, presso la filiale di Gallarate (VA) diretta da Michele Somaruga. Nei giorni scorsi sono stato contattato per un investimento che prevede l'acquisto di un derivato ossia un certificato di tipo phoenics, emesso da Goldman sachs con sottostante FCA (Fiat Chrysler Automobiles) della durata di 5 anni, cedola 8,90%, barriera 70%. Quando mi è stato proposto l'investimento ho rilevato immediatamente molte criticità e mi è stato detto che avrebbero risposto nel merito a tutti i miei dubbi. Ovviamente non ho ricevuto nessuna risposta chiarificatrice se non chiacchere. Ho chiesto che mi fosse consegnato il prospetto informativo e questo è arrivato insieme alla notizia che per me l'investimento non sarebbe stato possibile. Quando ho preso visione del contratto di derivato, che allego, mi sono subito reso conto che i miei dubbi erano fondati e tutte le criticità sollevate erano giuste e gli enormi rischi d'investimento erano contrattualmente confermati. Per prima cosa ho fatto notare che il titolo FCA è collegato alla fusione con il gruppo PSA già votata ed approvata dai consigli d'amministrazione delle due società quotate. In seconda istanza a fusione avvenuta il titolo verrà tolto dal mercato e sostituito con un'altro eventualmente quotato. Il contratto di derivato 'CONDIZIONI_DEFINITIVE FCA.pdf' alle pagine 35-36 riporta le formule per l'importo di regolamento = CA x Percentuale di Rimborso (Redemption Percentage) e CA × (Valore di Riferimento Finale / Valore di Riferimento Iniziale). Quando il titolo FCA, dopo la fusione con Peugeot sarà tolto dal mercato e sostituito FORSE CON UN ALTRO, il Valore di Riferimento Finale sarà 0, perchè il titolo NON ESISTE PIU'. Ne deriva quindi, contrattualmente che il valore di rimborso sarà 0. Aggiungo che il contratto non prevede e non riporta nessuna notizia sulla sostituzione del sottostante FCA con altro titolo. In questo caso dovrebbe riportare le formule per il calcolo del nuovo stike e del valore o quote di capitale del titolo di riferimento. Il rischio per tutti gli italiani che stanno sottoscrivendo questo investimento è che, a fusione avvenuta, probabilmente nel 2020, di vedere azzerato il valore dell'investimento stesso. Naturalmente ho fatto presente tutto questo alla filiale a cui è legato il mio c/c e per iscritto quando chiesto maggiori dettagli mi hanno inviato, come da normativa vigente, il dettaglio dell'investimento aggiungendo però che non avrei potuto effettuare l'investimento stesso. ASSAI DUBBIO visto phe prima me l'hanno proposto. Desidero avvisare tutti gli italiani, che stanno compiendo questo investimento, dei rischi che corrono e che possono revocare l'operazione entro il 15-20 febbraio 2020.