Reclamo N° 311076

Franco
21 Ottobre 2023
Franco. Come migliaia di correntisti ho subito il trasferimento forzato a questa Isybank. Adesso sta succedendo un pandemonio in Intesa San Paolo con persone inferocite e che minacciano azioni legali. Mi unisco anch'io a queste persone. Adesso mi viene detto che dovrò richiedere la chiusura del conto ad Isybank, poi scegliere dove aprire un nuovo conto in Intesa San Paolo che verrà acceso alle stesse condizioni del preesistente. La banca dove aprirò il conto si dovrà occupare di collegare tutti pagamenti che avevo prima. Ricambia ancora una volta l'iban insomma ho timore che salterà qualcosa coni migliaia di reclami in corso. È se qualche rata o un pagamento canalizzato viene reso insoluto, chi paga i danni per le segnalazioni in CRIF o centrale rischi? E poi ancora una cosa, sul conto avevo concesso una delega a mio padre. Mi trovo a migliaia di km. Da mio padre, come faccio adesso con la delega sul nuovo conto? E per i finanziamenti in corso con la stessa banca Intesa che succede? Nessuno mi sa rispondere anche perché nessuno prende il telefono e se rispondono poi ti lasciano la comunicazione aperta senza dare chiarimenti. Ma la Banca D'Italia cosa fa? Invece di lucidare le poltrone perché non prendono immediati provvedimenti ed impongono alla banca Intesa che ha fatto la frittata di rimettere tutto come prima a proprie spese? Sono molto incazzato per questa situazione quando bastava che mandassero una mail con un modulo da firmare per acconsentite al passaggio e tutto finiva lì.
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