Reclamo N° 262197

Gentili consumatori.it Circa un mese fa la mia ragazza è stata vittima di phishing/vishing ha quindi ricevuto un SMS che è stato catalogato nei messaggi della banca stessa (BCC); siccome i giorni prima aveva letto qualcosa inerente sul cambio password dall’app stessa ha creduto al messaggio, ha cliccato e ha inserito nome utente e password (sbagliando il tutto non ricordandosi le credenziali) pochi minuti dopo è stata contattata da un numero di cellulare che fingendosi un utente della banca l’ha stupidamente ingannata cambiando tutte le credenziali, il telefono associato al conto, gli avvisi ecc. Il giorno dopo ha ricevuto la chiamata dalla vera banca che l’ha avvisata che il suo conto era stato svuotato con diversi bonifici su un conto in Lituania. I giorni seguenti ha proceduto alla denuncia dell’accaduto. Ora la colpa è senza dubbio della mia ragazza che ha fornito lei stessa i dati di accesso ma la banca si può considerare al 100% esterna alla vicenda prendendo le distanze su un ipotetico rimborso? Le operazioni erano molto sospette… Quale è la migliore strada per ottenere il rimborso dei 3 mila euro sottratti? È possibile anche nel caso come questo ove c’è una palese leggerezza del soggetto truffato? In attesa di una gentile risposta. Saluti