Roberto
28 Ottobre 2019
ho un problema con poste italiane relativamente al loro ostruzionismo per riscossione buoni fruttiferi con clausola p.f.r. (acquistati nel 2013) appoggiati a libretto di risparmio cointestato a mia madre, mio padre, a me e a mia sorella. mia madre è deceduta a fine maggio e purtoppo mio padre è deceduto a breve distanza, a fine giugno. Poste ha rifiutato la liquidazione dei bfp a me e a mia sorella, chiedendo per la liquidazione, la presentazione della dichiarazione di successione. ho inviato due p.e.c. a poste nel mese di luglio, per le quali non ho avuto risposta e ho poi presentato ricorso all'ABF. nelle controdeduzioni del 11/10/19 Poste dichiara di aver agito correttamente. a me risulta invece che, essendo escluso dall'attivo ereditario, poste avrebbe dovuto liquidarli anche solo con presentazione di apposito modello e/o dichiarazione sostitutiva di atto notorio, visto anche che entrambi i cointestatari ancora in vita (io e mia sorella) erano d'accordo nel rimborso di tali buoni.
Vi ringrazio
Cordialmente,
Roberto Mantelli
