Giampietro
02 Settembre 2020
In pratica nel 2016 la banca popolare agricola di ragusa mi ha segnalato una sofferenza per un conto aziendale di oltre 3000 euro. Tramite avvocati abbiamo proceduto alla chiusura di tutto (senza nessun tipo di stralcio, ma pagando per intero la somma). Nel 2019 per una richiesta di mutuo non accettata, faccio una visura in Banca d'italia e mi accorgo che mi hanno lasciato circa 300 euro ancora a sofferenza, dopo aver chiuso tutto, che mese dopo mese ha accumulato interessi. Parlando con la banca mi diceva che la mia pratica era chiusa e che non dovevo dare nulla, avrebbero fatto loro comunicazione alla Banca d'Italia. Dopo qualche mese, mi sono accorto che non avevano fatto nulla ed ho fatto ricorso alla Banca d'Italia. In seguito a questo loro mi hanno rilasciato liberatoria che avevo chiuso tutto nel 2016. Il problema è che hanno fatto comunicazione di credito ceduto e quindi io risulto comunque un cattivo pagatore. Ad oggi non posso richiedere nulla. Volevo fare ricorso all'abf, ma gli avvocati con cui mi sono sentito non sapevano come muoversi. Voi mi potete consigliare??
