Giulio livio
30 Marzo 2022
La banca online Oval pay, ha cambiato il mese scorso il proprio partner bancario di appoggio, passando da Banca 5 (gruppo Intesa) a una banca dell'unione europea situata in Lettonia.
Nell'effettuare questo cambio, i conti dei clienti hanno visto cambiare il proprio IBAN e scadere le carte di debito ad essi associate.
Ora viene il serio problema:
La banca da un mese o più ha lasciato i propri clienti senza una carta fisica da poter utilizzare, la carta virtuale non funziona al 100% in internet (per esempio non si può associare a metodi di pagamento diffusi e sicuri come PayPal), non funzionano i bonifici, di conseguenza è impossibile spostare il proprio denaro verso un'altra banca, chiudendo il conto.
Praticamente è più di un mese che non posso disporre del mio denaro, e Oval risponde in modo generico e senza offrire soluzioni.
Dicono di avere problemi con i bonifici in uscita, e che stanno lavorando per risolvere il problema.
Ripeto, è un mese o più che danno questa risposta e basta.
Non c'è possibilità di avere una nuova carta fisica associata al nuovo IBAN.
Io sono personalmente in grandissima difficoltà, tutto il mio denaro è su quel conto, non posso disporne, e tutto è reso ancor più grave dal fatto che mi sia pure nato un figlio da 2 settimane, e ho bisogno del mio denaro.
Purtroppo non ho soldi per pagare un avvocato, altrimenti farei loro causa, chiedendo anche i danni per questo mese di grandissimo disagio che hanno causato alla mia famiglia.
Vi prego, se voi potete, fate qualcosa.
Non è accettabile che una banca nel 2022 tenga in ostaggio per così tanto tempo il denaro dei correntisti.
