Antonella
12 Agosto 2019
La mia Postepay Evolution è stata usata illecitamente sul finire dello scorso giugno per acquisti su Amazon.it. La carta è stata associata a un account non mio, che Amazon ha provveduto a chiudere dopo la mia segnalazione, confermandomi che si trattava di altra persona.
Ho sporto regolare denuncia presso la Polizia Postale e ho presentato richiesta di rimborso all'Ufficio Postale, consegnando tutta la documentazione richiesta (copia della denuncia, copia delle transazioni non autorizzate, modulo di richiesta).
Oggi è arrivata la risposta da parte di Poste Italiane, che mi comunicano il respingimento della mia domanda di rimborso semplicemente dicendo che le transazioni risultano loro legittime.
Ora mi chiedo in base a quale criterio diano questa risposta non ulteriormente dettagliata.
Mi chiedo a questo punto anche quali siano i casi di rimborso, tanto più che la mia carta faceva parte del circuito Mastercard che dovrebbe fornire garanzie in caso di utilizzo fraudolento.
Naturalmente ho sempre adottato tutte le cautele necessarie affinché nessuno potesse impadronirsi dei miei dati. Nel mio account di Amazon avevo impostato tutte le disposizioni di sicurezza presenti (compreso il numero di cellulare), ma con mio grosso stupore mi sono resa conto che Amazon non chiede nemmeno il CVV quando un utente diverso dall'intestatario di una carta la utilizza per la prima volta.
Resto convinta che il problema non debba essere mio e vorrei sapere quali passi effettuare per avere almeno maggiori chiarimenti.
