Reclamo N° 95639

Monica
18 Aprile 2018
Lavoro in una azienda da diversi anni e ho riscontrato un problema di non poco conto con la fatturazione del fine mese. Si sa che ogni azienda a fine mese ha da pagare delle ri.ba fornitori (che prima si avevano due giorni di tempo per pagarle) ora invece devono essere pagate alla data di scadenza cioè il 31/30 di ogni mese. Di conseguenza ogni azienda necessita di fatturare per presentare del portafoglio a copertura. Se la banca chiude gli sportelli alle 17,00 e io azienda privata con vendita all'ingrosso, ho la chiusura alle 18,30, il portafoglio per ovvi motivi lo presenterò a chiusura giornata. Qui nasce il problema perchè nonostante che l'home banking accetti il flusso di portafoglio nella data di presentazione (30/31 alle ore 19,00) la banca lo lavora il giorno dopo facendomi sconfinare 1 giorno, pagando una commissione veloce di scoperto tra €15,00/40,00 in base all'istituto bancario, più la segnalazione alla centrale rischi che come conseguenza dopo un numero di segnalazioni costringe gli istituti a modificare le condizioni bancarie aumentando come conseguenza il tasso di interesse. A questo punto chiedo se tutto questo è corretto o se siamo di fronte ai soliti comportamenti furbeschi delle banche che trovano sempre il sistema di far pagare ciò che non è giusto pagare. Se loro hanno la fortuna di lavorare di meno non devono far pagare alle aziende questo privilegio e dovrebbero invece far prevalere il buon senso evitando l'addebito di spese e segnalazioni alla centrale rischio, in funzione anche del fatto che il loro home banking accetta il flusso nella data di presentazione.
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