Attilio
19 Giugno 2021
Nel 1999, contestualmente ad un mutuo, ho sottoscritto - su richiesta della banca - una "Assicurazione temporanea di gruppo per il solo caso di morte" con addebito permanente in conto corrente, cosa che è regolarmente avvenuta per 21 anni. Preciso che modalità e modulistica hanno avuto origine dalla banca stessa. Nel 2020 però, il giorno del previsto pagamento non c'erano abbastanza soldi nel conto, e il versamento non è stato fatto. Non sono stato avvisato (né dalla banca, né dall'assicurazione), né è loro interessato il fatto che, appena 3 giorni lavorativi dopo il mancato versamento, il conto è stato rifornito ed il pagamento era diventato possibile. Non c'erano soldi quel giorno li e questo è bastato. Tutto ciò l'ho scoperto solo ora, cercando la ricevuta da allegare al 730. La banca dice che non era sua competenza avvisarmi, l'assicurazione che ormai, essendo passato più di un anno, la polizza è decaduta e non è riattivabile. Chiedo: è vero che non è possibile riattivare l'assicurazione? Ed in seconda ipotesi: non c'è un obbligo di risarcimento da parte della banca visto che - assumendosi l'onere di eseguire il versamento - competeva loro assicurarsi che fosse andato a buon fine? A me sembra che - essendo questi contratti non più convenienti per le compagnie di assicurazione - vengano adottate scientemente tutte queste tattiche per far decadere quante più polizze possibile. Grazie.
